La madre della musica rai
Novembre 14, 2001 in Spettacoli da Momy
Ottant’anni e non sentirli: non riusciamo a trovare miglior slogan di questo per descrivere Cheikha Rimitti, leggenda vivente della musica rai. La parola raï vuol dire opinione, o punto di vista, rappresenta fondamentalmente il destino che ognuno di noi si è scelto, in piena autonomia, indipendentemente dai condizionamenti esterni. Lei è l’interprete per eccellenza di questa filosofia: ha saputo emergere, cinquant’anni fa, dalle atmosfere cupe e oppressive dell’Algeria riuscendo, con la sua solarità, a conquistare il cuore di chi, come lei, aveva grandi speranze.
La voce di Cheika Rimitti, è una delle più pure del Maghreb. Libera, ribelle, imprevedibile, cammina verso gli ottant’anni, gioiosa come il funk e triste come il blues, con uno spirito perennemente giovane. Il suo ultimo cd ‘Nouar ‘, che arriva dopo una serie sterminata di pubblicazioni dal 78 giri al dvd, è stato eletto disco dell’anno da Libération, Les Inrockuptibles e la Académie Charles Cros. Per la Città di Torino è una vera gioia ospitare la grande madre del Raï dalla voce aspra, languida, rude. Henné, paillettes, bijoux, corpo in trance, una incomparabile espressività. Rimitti e i suoi canti d ‘amicizia, di lutto, di guerra, di alcool, di emigrazione, di rivolta, d ‘amore, è testimonianza dei paradossi della società algerina moderna e musa del Raï. Quello più autentico, fatto di voce e visceralità.
La storia del RaiIl raï è nato nella valle di Chelif attorno agli anni Venti e in particolare a Relizane. Raggiunge rapidamente Orano dove la popolazione, in gran parte d’origine contadina, adotta subito questo tipo di musica. In origine, è un canto essenzialmente femminile, che si usa durante le feste intime o quando le donne si riuniscono insieme. Verso gli anni Cinquanta, con la cantante Rimitti, questa musica comincia a raggiungere anche altri cantanti, fino a farsi sentire dappertutto in Algeria dopo l’indipendenza. È all’inizio degli anni Ottanta che il raï viene catapultato effettivamente al rango di musica nazionale con l ‘arrivo di nuovi cantanti: i Chebs, giovani ragazzi. Il raï incontra un tale successo, che il primo festival raï ha luogo a Orano nel 1985.
Cheikha Rimitti
giovedì 15 novembre 2001 – ore 21,15
Teatro Juvarra – Lire 20.000
Cheikha Rimitti voce; Mohamed Maghni tastiere; Nabyle Tamarat
derbuka; Yan Pechan chitarra; Herve Lebouche batteria; Abderrahmane
Semghouni basso; Ourhida Bouadjadja danza
Box Office Ricordi – Piazza CLN 251, Torino
da martedì a sabato 11-14,30 – 15,30-19,00
Tel. 011.561.12.62
via online: [email protected]
di Monica Mautino