La settimana dell’HMA
Dicembre 2, 2003 in Spettacoli da Cinzia Modena
Durante il mese di novembre l’HMA ha dato molto spazio alle nuove promesse ed alle giovani rivelazioni: Sodastream, Starsailor, Officina Zoè, Yuppie Flu, Chick on Speed, Hormonauts, Rokkarolla Fest, Emergenza Festival… e tanti altri nomi ancora! Il locale di via Bossoli ha visto scatenarsi giovani al ritmo delle diverse sfumature che la musica Rock presenta quali Rock’n Roll, Ska, Heavy metal… Trentenni (e non solo) hanno potuto apprezzare un suono più ricercato e delicato accompagnato da versi che sembrano poesie. Un pubblico eterogeneo e numeroso ha quindi valicato i cancelli dell’HMA, ha lasciato ogni pensiero oltre la soglia e si è lasciato andare alle note offerte dai gruppi proposti.
Un momento di distensione è stato rappresentato da due interventi comici provenienti dalla scuola dei palcoscenici milanesi: i Turbolenti e Dario Cassini.
Dario Cassini si è esibito giovedì 27 novembre, ed è conosciuto ai più come uno dei protagonisti di Zelig. Ha presentato lo spettacolo “Tranne mia madre e mia sorella”, dedicato alle donne ed alle loro manie, o meglio una agguerrita difesa del partito degli uomini e delle loro debolezze ed incertezze.
Come può fare una telecamera invisibile, Cassini ha fotografato tanti momenti di intimità e non, svelando con grande spontaneità la diversa lunghezza d’onda con la quale ogni tanto (o spesso?) viaggiano i due sessi. L’immediatezza con cui le scene si ricostruivano, battuta dopo battuta, nell’immaginario dello spettatore, accompagnate da commenti diretto all’obiettivo – uno solo: la donna – scatenavano una risata liberatoria continua. L’accento posto su delle sfumature come una postura o il tono della voce, particolari che diventano il centro della questione, la donna tanto amata ma anche tanto rompiscatole, riflessioni sul dialogo tra i due sessi… sono alcuni spunti grazie ai quali tanti ragazzi e uomini si sono ritrovati e riconosciuti nelle scene proposte sul palco.
Cassini ha proposto uno specchio ai vezzi, capricci, manie ed a tutte quelle azioni apparentemente senza senso tipiche del genere femminile. Non sempre le donne presenti hanno apprezzato quell’essere smascherate in modo così aperto e disinvolto. La tenerezza di una abbraccio al risveglio fatto a pezzi dal problema di tutti di una inevitabile alitosi, la voglia di coccole dopo aver fatto l’amore invece che di un sano sonno ristoratore, i piedi matematicamente gelidi… questa è solo la punta di un iceberg che Cassini ha mostrato al suo pubblico coinvolgendolo e facendolo anche diventare protagonista con qualche scambio di battute.
Note dolenti? Per le signore che lo conoscevano come il bello, è apparso… un po’ in carne, per sua stessa ammissione!
E’ stato molto gradito il lungo bis che ha concesso al termine di questo spettacolo, un bis che il pubblico ha meritato quasi a fatica, come quando si corteggia una bella donna (per rimanere in tema), ma che l’artista ha scelto di proporre come elemento nuovo di questo suo spettacolo.
Cassini sta già preparando un nuovo copione per l’anno prossimo: non rimane che attendere su quale nuovo campo e su quale punto vorrà sparare a zero sulle donne, o meglio, far capire alle donne qualcosa in più sugli uomini.
Annunciamo intanto i prossimi appuntamenti dell’HMA:
Sergent Garcia
mercoledì 3 dicembre. Entrata: 10€
Artista parigino che ha inventato un nuovo stile: il “salsamuffin” (un ponte tra la musica giamaicana e quella cubana) e che regala con la sua musica un senso di festa che ha conquistato le platee di tutta Europa.
Baustelle
giovedì 4 dicembre. Ingresso gratuito
Marco Paolini e Mercanti du Liquore
venerdì 5 dicembre. Ingresso: 15€
Claudio Batta
giovedì 11 dicembre. Ingresso: intorno ai 9 €
HMA, via Bossoli 83 – Torino
Tel.: 011 3176636 / 011 3174997
di Cinzia Modena