L’angolo letterario

Maggio 27, 2003 in Attualità da Sandra Origliasso

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Genova nei giorni del G8. Le immagini televisive di migliaia di giovani con le mani bianche alzate e, poche ore dopo, del corpo senza vita di Carlo Giuliani, sono ormai storia. Di questo significativo evento hanno parlato, fra gli altri, Massimo Carlotto in “Il maestro di nodi” (E/o edizioni) e Stefano Tassinari che nel romanzo “I segni sulla pelle” (Marco Tropea Editore), cerca di far luce sui fatti del luglio 2001 interpretandoli dalla prospettiva del movimento dei New Global. Noi l’abbiamo intervistato, rimanendo in una posizione neutrale, perché interessati alla possibilità che possa essere accaduto un fatto analogo a quello di Giuliani, rimasto fino ad ora nell’ombra

La storia che lei racconta all’interno del libro è reale. Vuole parlarcene?

Certo. Nel mio ultimo lavoro parlo di una ragazza di origine spagnola scomparsa nel corso delle manifestazioni di protesta. A partire anche dalle testimonianze degli infermieri della croce rossa ho cercato di ricostruirne la storia interrogandomi riguardo l’identità di questa persona, fino a teorizzare l’ipotesi più plausibile e cioè che appartenesse ai servizi di sicurezza della polizia spagnola.

Perché ha scelto come protagonista un giovane?

Ero interessato a descrivere la reazione di stupore che può aver provato una persona inesperta di fronte ad una città in assedio. Quello di cui è testimone Caterina Ramat, è un evento di portata storica in cui i rapporti personali e i rancori si prestano facilmente ad essere superati nella condivisione.

Quindi lei ritiene che i giovani oggi siano più interessati alla politica rispetto a dieci anni fa…

Sicuramente. A Genova è nato il movimento New Global che, a mio parere, ha la peculiarità di essere intergenerazionale. Di conseguenza, credo fortemente ad un ritorno all’impegno civile da parte della nuova generazione. Un fenomeno che è stato incentivato dal ritorno, nei giorni del G8, al clima politico degli “anni di piombo”

Che parte hanno avuto le forze dell’ordine?

Nel mio libro esprimo l’idea che i poliziotti siano stati scelti su base ideologica. Infatti, sono scesi in campo gli elementi più estremisti allo scopo di compromettere un movimento pacifico che spaventava l’opinione pubblica.

Come definirebbe la sua ultima fatica letteraria?

Penso che la definizione più giusta sia:“ un romanzo di controinformazione”, come ha detto Massimo Carlotto durante una conferenza di presentazione.

Gli appuntamenti della settimana

  • Lunedì 26

  • LUNATHICA – p.za Cln- Mathi

    Oggi alle 15 presentazione della nuova collana piccola Valentina a cura di Angelo Petrosino

  • UNIONE INDUSTRIALE – Via Fanti 17

    Alle 15 Alan Elkann presenta “Una lunga estate” (Bompiani)

    Martedì 27

  • LA TORRE DI ABELE – Via Pietro Micca

    Stasera alle ore 21 Giovanni Salio introduce il tema “Globalizzazioni, terrorismi e guerre: le alternative della non violenza”

  • BIBLIOTECA ARDUINO – Moncalieri

    Stasera alle 18 Massimo Scalione presenta “Saluti e Baci” (La Stampa). Interviene Bruno Gambarotta

  • UNIONE CULTURALE – Via Cesare Battisti 4/b

    Massimo Novelli presenta alle 21 il suo ultimo libro intitolato “L’uomo di Bordighera. Indagine su Guido Seborga” (Spoon River edizioni). Intervengono Nico Orengo e Marziano Guglielminetti

    Mercoledì 28

  • MONDADORI MULTICENTER – Via Monte di pietà 2

    Alle 18 Margherita Oggero presenta il suo ultimo romanzo dal titolo “Una piccola bestia ferita” (Mondadori) incentrato sul difficile rapporto fra generazioni diverse.

  • LUNATHICA

    Mara Dompè presenta alle ore 9 il giallo intitolato “ Il mistero del cassonetto”(Mondadori)

  • FNAC di GENOVA – via XX Settembre 46

    Alle ore 18 Marco Bosonetto e Luca Ragagnin presentano il romanzo collettivo “Piovono storie” (Fernandel)

  • LA TORRE DI ABELE

    Alle ore 18 presentazione del libro “Manuale di intervento sociale.Prostituzione e tratta” (Franco Angeli).Partecipano: Franco Prina, Mirta da Pra, Davide Petrini, Marco Buffo

    Giovedì 29

  • TEATRO COMUNALE

    P.za del Municipio- Pino Torinese

    Stasera alle 21 presentazione del libro “La rivolta in musica” edito dalla Lindau e uscito nelle librerie il passato aprile. Saranno presenti: Bruno Gambarotta, Fausto Amodei, Franco Lucà e gli autori Giovanni Straniero e Mauro Barletta

  • CAFFÈ TIKKUN

    Alle 19 sarà presentato “Saudade” (Bevivino Editore). Il volume è una raccolta di 15 storie di immigrazione.

  • LA TORRE DI ABELE

    Stasera alle 18 presentazione del libro di Maurizio Pallante intitolato “Ricchezza ecologica” (Manifestolibri). Interviene Giorgio Ardito

    Venerdì 30

  • LIBRERIA ODRADEK – via dei Banchi Vecchi 57- Roma

    Alle ore 18 Gianluca Morozzi presenta “Dieci cose che ho fatto ma che non posso credere di aver fatto, però le ho fatte”(Fernandel). Introduce Michele Governatori

  • PUNTO PRESTITO G.D’ANNUNZIO – Via Saccarelli 18

    Stasera alle 21 Marisa Faloppa e Riziero Zucchi presentano un progetto dedicato all’integrazione scolastica degli handicappati dal titolo “La scuola di tutti e di ciascuno”

    Sabato 31

  • LIBRERIA INTERNO 4 – C.so d’Augusto 76/4- Rimini

    Alle 18 Marco Rossari presenta “Perso l’amore (non resta che bere)”(Fernandel). Introduce Gianfranco Mammi.

  • FACOLTÀ DI ARCHITETTURA DI TORINO – Viale Mattioli 39

    presso l’Aula 1 si terrà dalle 9 alle 12 la conferenza dal titolo ““Famiglia e lavoro: quale conciliazione?”. La finalità dell’incontro è quella di confrontarsi sulle diverse possibilità nel mondo del lavoro di uomini e donne.

    Novità in pillole

  • La Fiera del libro di Torino ha ormai chiuso i battenti, ma le novità librarie continuano ad essere numerose. Questa settimana iniziamo col segnalare il libro per ragazzi (ma non solo) intitolato “ La lista dei desideri” (Mondadori) di Eoin Colfer che affronta il tema della vendetta, dimostrandone l’inutilità

  • Di argomento del tutto differente è “Il morbo Gutemberg”(L’ancora del mediterraneo) in cui Mauro Giancaspro descrive la passione per i libri come una vera e propria malattia, che non rischia, tuttavia, di essere mortale.

  • Finiamo infine con due volumi che si riferiscono, sebbene in contesti e in periodi storici distanti fra loro, alla guerra. Ne accenniamo brevemente nella speranza che i rispettivi resoconti possano far riflettere qualche lettore. Essi sono: “Prisoner of war” (Elena Morea Editore) scritto da Annalia Orangi e Elena Morea e “ La guerra di Cecenia.Ovvero l’irresistibile ascesa di Vladimir Putin”(Fazi editore) di Jacques Allaman. Il primo racconta l’esperienza, realmente accaduta durante la seconda guerra mondiale, di un gruppo di soldati italiani catturati dagli inglesi e internati nel campo di concentramento di Yol. Il secondo, invece, tratta della questione cecena.

    Altre notizie brevi

  • UN CONCORSO LETTERARIO SUL CIOCCOLATO

    Fino al 31 luglio sono aperte le i
    scrizioni alla terza edizione del concorso letterario “Cioccolato…passione”. Quest’anno i partecipanti dovranno scrivere un racconto di 10 cartelle massimo partendo da un testo di Dacia Maraini. Le opere inedite dovranno essere spedite corredate dei seguenti dati: Concorso Letterario Novi – Strada Serravalle, 73 – 15067 Novi Ligure (Alessandria).

    Quest’ultime verranno valutate da una giuria di esperti che nel mese di ottobre 2003 decreterà il vincitore

  • ISTITUTO FELLINI (Riceviamo e pubblichiamo):

    L’Istituto Fellini propone due corsi: uno dedicato alla regia e l’altro alla ripresa e al montaggio. Il corso di regia prevede cenni storici sul cinema, lo sviluppo delle tecniche cinematografiche e di ripresa nel corso degli anni, la differenza fra la regia cinematografica e quella teatrale-televisiva, il rapporto soggetto-sceneggiatura, la nascita dello storyboard, le molteplici articolazioni della ripresa, la post-produzione cinematografica e televisiva, ruoli e rapporto con la troupe, il ciak, l’esercitazione teorica e creazione su carta di un soggetto. Quello di ripresa e montaggio , ha in programma un’ elaborazione di una piccola sceneggiatura, riprese esterne in funzione della sceneggiatura scelta dal gruppo e il montaggio digitale su Media cento professionale. Si articolerà in sessanta ore.

    di Sandra Origliasso