Fino al 20 maggio, alla Showroom Telemarket in Galleria Subalpina 9, si può visitare la mostra dei disegni di Marcello Dudovich. Questo artista ha incarnato la stagione d’oro della cartellonistica italiana. Sul finire dell’Ottocento, a differenza di quanto avveniva a Londra o a Parigi, in Italia, paese ancora industrialmente fragile, il manifesto muove passi incerti. Il cambiamento avviene con Giulio Ricordi: costui decide, infatti, di affiancare all’edizione di partiture e libretti musicali la progettazione e la stampa di manifesti. Questi ultimi dovevano essere destinati, inizialmente, alla promozione di spettacoli teatrali o musicali e, successivamente, alla promozione di prodotti di largo consumo.

Giungono così a Milano, presso le Officine Grafiche Ricordi, i maggiori cartellonisti del tempo, tra cui il triestino Leopoldo Metlicovitz accompagnato dal suo allievo, Marcello Dudovich. Nel giro di pochi anni il giovane apprendista, che nel frattempo si era trasferito a Bologna su invito dell’editore italo-francese Chappuis, realizza numerosi cartelloni, avendo un’evoluzione che lo avvicina, per gusto, alla rivista “Jugend”, voce ufficiale dell’Art Nouveau. Fra i suoi lavori, i cartelloni della casa di confezioni Mele, che rappresentano l’apice della produzione cartellonistica italiana di quel tempo, ai quali seguiranno diversi anni dopo, le famose affiches di Borsalino e della colomba Alemagna. Sono trascorsi più di vent’anni dall’ultima importante iniziativa dedicata a Dudovich, ossia quella dei manifesti Salce nel ’74. A questa si accompagna la pubblicazione del catalogo di Giorgio Corbelli Editore a cura di Giovanni Granzotto. Trovandosi di fronte i disegni di questo autore, nonché al grande olio preparatorio per il cartellone della colomba, ci si scontra con una stilizzazione delle immagini che risale ad una ricerca di minuto, di immediato, di diritto al punto. Centra il bersaglio, sì, lasciando allo spettatore, nel contempo, il sapore indefinito dell’attesa.

Marcello Dudovich

Showroom Telemarket – Galleria Subalpina, 9 – Torino

Orario: da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle19.30; sabato dalle ore 10.00 alle 19.30.

Informazioni: tel 011.518.74.84

di Annamaria Girardi