Le Vibrazioni: la nostra musica è il rock anni ’70

Luglio 17, 2003 in Spettacoli da Gino Steiner Strippoli

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Si tratta sicuramente della band del momento. Le Vibrazioni dopo quel “tormentone”, però simpatico, intitolato “Dedicato a Te”, che aveva per protagonista Giulia, la fidanzata del cantante Francesco Sarcina, son riusciti a far ricredere anche i più scettici sulle loro qualità di gruppo tutt’altro che “un fenomeno di una stagione e via”!. Infatti il loro primo album, intitolato semplicemete “Le Vibrazioni” (BMG) è un condensato di pop rock che vede dietro l’angolo le sonorità degli anni ’70, e sta conquistando tutti.

“E’ vero – spiega Francesco Sarcina – le nostre influenze originarie sono legate soprattutto al rock anni ’70 quello degli Who, Animals ma anche il funk di James Brown e di Sly and Family Stone”

Il vostro album è di un energia unica.

Il nostro obiettivo è quello di proseguire un discorso iniziato, a cavallo tra la fine degli anni 60 e inizio anni ’70, da band italiane come Equipe 84 e Le Orme. Speriamo che la nostra musica possa essere uno scossone per molte altre band italiane.

In effetti, il vostro album è ricco di rock e sonorità psichedeliche.

Noi vogliamo portare il nostro sound, la nostra musica, indietro negli anni, in quegli anni ’70 dove i suoni elettronici e la disco dance non avevano imbastardito i suoni veri e naturali, e poi quel periodo era stupendo anche per le forme e i colori.

Adesso siete arrivati al successo.. Solo un anno fa nessuno vi conosceva!

Speriamo di non svegliarci da un sogno frutto di un illusione alla Matrix. Parte scherzi, abbiamo suonato 4 anni in piccoli locali dell’underground del nord Italia, con tanti sacrifici. Io per sopravvivere, volendo vivere di musica, ho fatto di tutto dal cameriere al volantinaggio.

Questa sera a Collegno per Colonia Sonora questi quattro ragazzi riporteranno con la loro musica quelle emozioni e quei sapori anni ’70 di cui molti sentono la mancanza. Le Vibrazioni sono: Alessandro Deidda alla batteria, Francesco Sarcina, chitarra e voce, Marco “Garrincha” Castellani, basso, Stefano verderi, chitarra e tastiere.

di Gino Steiner Strippoli