Les escaliers du sacre coeur
Maggio 22, 2006 in Spettacoli da Roberto Canavesi
TORINO – Un universo parallelo di emarginati, diseredati e disperati anima “Les escaliers du sacre coeur”, lo spettacolo realizzato dall’Associazione Teatro Baretti, in collaborazione con la Fondazione del Teatro Stabile di Torino, andato in scena alla Cavallerizza Reale di Torino: un’umanità variegata che lo scrittore franco-argentino Copi prende a prestito per una riflessione, al solito segnata da toni grotteschi e provocatori, sulla condizione e sul destino dell’uomo.
Ambientato in un vespasiano sulle scale del sacro Cuore di Parigi, la vicenda ha per protagonista un’accolita di persone tra loro diverse, ma tutte segnate da una quotidiana lotta per la sopravvivenza: una vecchia checca, due non più giovani travestiti alla ricerca di giovani conquiste, un gruppo di lesbiche guidate da Lou, ricca e giovane ereditiera borghese in perenne contrasto con gli ideali della madre; a cercar di garantire l’ordine il marocchino Ahmed, omosessuale anch’egli ma innamorato di Lou, e Martin, poliziotto di colore. Un caleidoscopio umano vario ed articolato che anima la vita notturna del sacro Cuore, un mondo dove si consumano amori omo ed etero, ma anche dove, in maniera del tutto surreale, si muore e si resuscita, si sanguina e si guarisce.
Il regista Lorenzo Fontana calibra con misura novanta minuti filati inframmezzando con inserti musicali un testo che, inevitabilmente, oggi suona a tratti un po’ datato: un’ironia e un grottesco esasperato, quello di Copi, che come spesso accade in questi casi esaurisce presto il proprio potenziale drammaturgico, ma che il gruppo di bravi interpreti, su tutti segnaliamo Olivia Maniscalchi e Giancarlo Judica Cordiglia, al meglio dilatano in scena nel loro essere personaggi alla continua ricerca di una condizione definitiva e, per quanto possibile, stabile che mai raggiungeranno.
“Les escaliers du sacre coeur”, una bella pagina di teatro firmata da una giovane realtà torinese di grande interesse e ripagata da lunghi e meritati applausi finali.
uno spettacolo dell’Associazione Baretti
in collaborazione con la Fondazione del Teatro Stabile di Torino.
Regia di Lorenzo Fontana.
Teatro: Cavallerizza Reale di Torino
di Roberto Canavesi