L’Ivrea vola, ma perde Piro
Ottobre 30, 2002 in Sport da Redazione
Dopo un lungo inseguimento, durato diverse settimane, l’Ivrea di Iacolino conquista il primo posto in classifica. Tutto questo grazie al brusco ritorno sulla terra della Cossatese, battuta sonoramente dal Seregno. E’ stata una domenica a due facce per gli arancioni. La soddisfazione per la bella vittoria (3-1 in casa dell’Oggiono), si mischia con l’amarezza per l’ennesimo infortunio occorso a Nando Piro. L’ex giocatore del Moncalieri si è fatto male al solito ginocchio maledetto, dopo un contrasto al 24′ del primo tempo. Una risonanza magnetica prevista per domani chiarirà la gravità dell’incidente. Il sospetto è che l’attaccante si debba fermare per almeno tre mesi. Questo costringerà Giuliano Zucco e i suoi collaboratori a muoversi assolutamente sul mercato.
“Il problema”, dice Iacolino, “è che ci sono pochi attaccanti esperti disponibili”. In effetti gli arancioni cercavano un attaccante di peso già in estate. Sfumato l’arrivo di Franco Lerda si decise di puntare su Piro e Bergantin. L’impressione è che possa arrivare un bomber dalla serie C; perché non Bracaloni, attualmente al Savona, l’uomo che negò la promozione a Zucco e compagni l’anno scorso?
Tornando alla partita di domenica l’Ivrea si è dimostrata ancora abile nel controllare l’avversario. Lo dice il tecnico, che però continua a vedere qualche carenza in avanti. “Potevamo chiudere l’incontro prima, comunque tutto sommato va bene così”. Adesso non sarà facile mantenere il primato visto che nelle prossime tre partite Zucco e compagni affronteranno di seguito Saronno, Seregno e Cossatese.
Nel girone A vince e convince finalmente il Canavese. Il successo con la capolista Palazzolo porta la firma di Franco Lerda. I rossoblù di Frara hanno probabilmente sofferto la mancanza di concretezza in avanti, e l’infortunio al giovane Celestra, che ha costretto il mister ad effettuare due cambi, per via dei quattro juniores che devono essere per forza in campo, ha cambiato i piani pensati negli spogliatoi. In attacco è entrato Michele Pisasale che ha anche colpito un palo. “Sono soddisfatto della mia prova “, ha detto l’esperto bomber, “adesso spero che il Canavese trovi la continuità per poter ancora sperare nel successo finale”. Regna l’amarezza infine a Pinerolo. La squadra di Delvecchio ha perso anche a Robbio, dimostrando una volta di più che servono rinforzi.
Giornata emozionante anche in Eccellenza, con Pool Cirièvauda e Orbassano che provano la prima fuga della stagione. Entrambe le squadre guidano i rispettivi gironi con 19 punti. Non solo questo hanno in comune le due capoliste. La compagine allenata da Mario Gatta ha battuto il Rivarolo, dopo una prestazione cinica e fortunata insieme. I granata di Centola hanno anche fallito un rigore nel finale, mentre il raddoppio ciriacese è arrivato grazie ad un decisivo assist dell’arbitro che ha smarcato Insogna, autore di una doppietta.
Gli uomini di Scola hanno invece superato l’Acqui, diretta concorrente per la vittoria finale. Non ha giocato Pino Perziano, ma ad archiviare la pratica ci hanno pensato Rubino e Volpe. Vince anche il Lascaris a Suno, mentre l’esordio di Boschetto sulla panchina del Settimo non è stato dei più felici, dopo lo 0-3 patito ad Arona. Roboante successo anche per il Rivoli, che grazie alle prime doppiette di Zago e D’Errico ha rifilato sette reti al Dufour Varallo. Perde infine il Chieri, nettamente battuto dalla Novese. E’ arrivato il primo punto anche per la Pro Settimo, che ha pareggiato 1-1 con l’Usac.
di Paolo Robino