Malta: due novità
Aprile 26, 2005 in Viaggi e Turismo da Claris
Il campeggio non è solo una scelta al risparmio, è piuttosto una vera filosofia di viaggio, un modo per scoprire un paese nella totale libertà dello spirito on the road, a contatto con la natura, in famiglia o con gli amici. Da oggi anche Malta entra a far parte delle destinazioni a misura di tenda, con il suo nuovo Adventure Campsite: 12 acri di camping a pochi passi dal Mediterraneo, attrezzati con ogni comodità.
Questo camping, immerso nella natura, presto conterà anche un bar, un ristorante self service, un mini-market, una sala giochi, campi da calcio e una lavanderia. Esso costituisce un punto di partenza ideale per la visita a 360° dell’Arcipelago maltese: è poco distante infatti da Gozo, da Valletta e Mdina, da borghi pittoreschi, monumenti artistici e da bellezze naturali.
La prima tappa del tour non può che essere però il villaggio di Mellieha nel nord dell’isola, a pochi chilometri dal campeggio. La cittadina, celebre per la spiaggia che si estende per 600 metri lungo la baia, è animata da un turismo vivace e il suo nome è associato a pittoresche leggende, come quella che vuole il dipinto ‘Vergine con il Bambino’ della Chiesa Parrocchiale di Santa Maria opera dello stesso San Luca.
Chi ama vivere all’aria aperta e dormire sotto un cielo stellato, apprezzerà di certo anche le passeggiate nel verde offerte dalla vicina Mgiebah Valley, tutta saline e terrazzamenti, secondo i dettami dell’agricoltura tradizionale. Lungo il percorso non si contano le calette e le lagune silenziose… per un tuffo fuori programma durante il trekking.
E ancora, i campeggiatori avranno modo di mettersi sulle orme di San Paolo naufrago a Saint Paul’s Bay, costa mix di passato e presente, di stazioni balneari moderne e di porticcioli costellati dai folcloristici luzzu, colorate imbarcazioni usate dai pescatori locali. Imperdibile è la Chiesa di San Paolo, barocca e gotica insieme, riferimento per i pellegrini di tutto il mondo, così come la vicina fontana di Ghajn Rasul, dove il santo prese a battezzare i maltesi convertiti alla religione cristiana.
Ulteriori informazioni: www.maltacampsite.com
Sacro e profano, calendario religioso e cicli rurali, cielo e terra si mescolano a Malta in un continuo festeggiamento, le ricorrenze di santi e patroni, come di celebrazioni legate alle antiche tradizioni scandiscono, a ritmi serrati, tutti i mesi dell’anno. Un momento speciale che apre le danze alla stagione estiva si avrà il 28 e 29 giugno, in occasione della festa d’estate per onorare i martiri San Pietro e Paolo.
Il nome dell’evento in maltese è Mnarja da ‘Luminarja’, ovvero illuminazione, in ricordo delle torce accese secondo la tradizione medievale a Mdina. Oggi, come nel Medio Evo, Mnarja non è una celebrazione mondana, da turisti, è piuttosto un momento di ritorno alle radici, in puro spirito isolano.
Tutto parte dal villaggio di Nadur, nella bucolica Gozo, l’omerica Ogigia di Calipso, un luogo dove il tempo scorre lento e il traffico è bandito. Qui cominciano le processioni in onore di San Paolo, figura particolarmente cara all’Arcipelago dove, come si legge nel Vangelo, ‘l’apostolo delle genti’ naufragò durante il suo viaggio verso Roma. A questi momenti si uniscono canti, danze e esposizioni di prodotti agricoli presso i Buskett Gardens.Le statue dei due martiri vengono condotte lungo le strade addobbate a festa, mentre il climax dell’appuntamento è sancito dall’esplosione dei fuochi d’artificio.
Sempre en plain air i festeggiamenti si spostano a Rabat, villaggio alle porte di Mdina, l’antica capitale di Malta, e diventano un vero e proprio festival folk con un turbinio di performance improvvisate, spettacoli di cantastorie ed infine il palio, una corsa di muli e cavalli montati senza sella. Il cibo non può mancare: il parco pubblico dei Buskett Gardens ospita un pic-nic corale a base del tipico coniglio fritto, bagnato da ottimo vino maltese.
Ente per il Turismo di Malta
via M.Gonzaga, 7 – 20123 Milano
tel. 02.867.376 – fax 02.874.687 – [email protected]
www.malta.it
di Claris