Debutto vincente per il “Settebello” italiano che ha battuto senza entusiasmare il Brasile con il punteggio di 6-1. La vittoria era praticamente già scontata, ma sarebbe stato meglio rimpinguare il bottino delle reti in vista degli incontri più pericolosi del girone, a cominciare da quello di domani con la Jugoslavia.

Molto meglio hanno fatto le ragazze di Formiconi, che hanno travolto la Nuova Zelanda (18-1), riscattando il mezzo passo falso del debutto contro gli Usa. La partita si è risolta praticamente nel primo quarto, chiuso sul punteggio di 8-0. Negli altri le azzurre hanno amministrato (4-0, 2-0, 4-1), conservando le forze per il delicato impegno di domani contro la Russia.

Nuoto sincronizzato

L’oro nella prova individuale è andato alla russa Olga Brusnikina, che ha preceduto la francese Virginie Dedieu e la giapponese Miya Tachibana. Buon ottavo posto per l’italiana Giada Ballan, che ha però perso un posto rispetto alle prime due prove.

Nuoto

C’è grande attesa nel clan italiano per il debutto in vasca di domenica, quando potrebbero già arrivare le prime medaglie. In programma, infatti, nella prima giornata delle finali di nuoto, i 400 stile uomini, nei quali comincerà la grande sfida tra Thorpe, van den Hoogenband e il nostro Max Rosolino. Sulla carta l’australiano pare imbattibile, ma i nostri si sono preparati a puntino per stupire ancora una volta il mondo, come già avvenne a Sidney. Possibilità di finale anche con la 4X100 stile uomini. Lunedì, poi, batterie dei 100 rana uomini, con Domenico Fioravanti. Non ci sarà, invece, l’americana Lindsay Benko, oro a Sydney nella staffetta 4X200 stile libero, che si e’ fratturata la rotula del ginocchio sinistro cadendo sul bordo della piscina dove si stava allenando; doveva partecipare ai 100, 200, 400 stile libero e alle staffette. Infine attesa per le prove degli azzurri nel fondo; domani le ultime due gare, quelle sulla lunga distanza dei 25 chilometri.

di Federico Danesi