Motocross e pallamano
Febbraio 19, 2001 in Sport da Redazione
Motocross
Bene la prima
L’esordio stagionale, negli Assoluti d’Italia a Montevarchi, aveva destato un po’ di preoccupazioni. C’era poco da sperare contro i migliori del mondo (stranieri e italiani) su una pista poco amata da Stefano Dami. In più le prove sotto la pioggia, su una pista difficile, non lasciavano molto spazio all’allegria. Invece la gara di Stefano Dami è andata bene. Il torinese è riuscito a tener testa a parecchi campioni.
Parte bene nella prima manche, ma un errore lo fa cadere e perdere posizioni. Alla fine Dami arriva 15°. Con questo risultato il giovane pilota riesce a qualificarsi nella categoria Supercampione. Dami lotta dall’inizio alla fine e finisce con un dignitoso 16° posto.
Risultati quindi piuttosto buoni per Stefano Dami, ingigantiti anche dalla classifica finale. Dopo questa prima prova il torinese è terzo dietro a Federici e a Dini. Essendo Assoluti d’Italia, infatti, per la classifica sono valide solo le prove dei piloti italiani, anche se in gara si sono visti gli stranieri.
La PVD Dami Racing è più fiduciosa per la prossima gara, che si correrà a Cingolo e sarà sempre valida per gli Assoluti. Stefano Dami conosce molto bene la pista che è una delle sue favorite.
Pallamano
Città Giardino, meriti la B. Grande vittoria ad Aosta per i blu
Una partita che ha rappresentato un anticipo della prossima serie B. Aosta – Città Giardino, infatti, ha visto di fronte le due formazioni più accreditate per il successo finale nel girone di C di Piemonte e Val d’Aosta (per la promozione nel campionato cadetto non dovrebbero esserci problemi per nessuna delle due).
I blu torinesi hanno dimostrato di possedere carattere e condizione atletica: vittoria in Vallée, di fronte ad un numeroso pubblico di casa, e per di più senza il giovane e talentuoso Luca Venturello ed i bomber Iannuzzi e Mangione. Ci hanno pensato Vietti, Gaia ed il rientrante Bravo a sostenere a suon di gol la manovra offensiva torinese, in una gara dai molti significati.
Nell’Aosta, infatti, giocano Esposito, Foti e Corniolo, che l’anno scorso hanno vestito la maglia del Città Giardino in B. Il mister dei torinesi, Di Marco, per contro, è stato prelevato l’anno scorso proprio da Aosta. I tre punti valgono dunque moltissimo per la squadra torinese: primato virtualmente conquistato (l’Aosta guida con 15 punti in 6 turni, il Città Giardino ne ha ora 13, ma con una gara in meno) e imbattibilità conservata nella giornata più difficile.
Come ogni big-match che si rispetti, è stata battaglia fino alla fine, anche se i blu di Di Marco conducevano di sette lunghezze fino a 4’20” dalla conclusione. Poi, l’ex Esposito ha suonato la riscossa dei padroni di casa, che facendo leva sull’esperienza e sul pubblico amico hanno rimontato fino al 23-24.
Ma i torinesi hanno difeso il margine minimo fino alla fine. Decisamente soddisfatto Lanteri, ds del Città Giardino: “Abbiamo vinto una partita di categoria superiore e lo abbiamo fatto con merito, per di più sul campo dell’unica squadra che finora era a punteggio pieno. Anche loro volevano vincere a tutti i costi, ma questo non fa che rendere più bella la nostra vittoria”.
AOSTA – CITTÀ GIARDINO 23 – 24
CITTÀ GIARDINO
Belluomo, Bravo (4), Gaia (5), Gallino, Milone (2), Riefolo (3), Scagliola (1), Spione (2), Venturello, Verducci (1), Vietti (6).
All. Di Marco
di Fabio Granaro