Napoli-Juve 3-1 : Quanto manca ?
Marzo 26, 2010 in Sport da Tomas
Sempre più giù in classifica, sempre più desolante lo spettacolo che i bianconeri mostrano scendendo (?) in campo, sempre più lontana la possibilità di raggiungere il traguardo Champions, sempre meno giornate a disposizione per recuperare punti a chi sta davanti, ma quanto manca alla fine di tutto questo ? Vedere gli sguardi, dapprima sbalorditi, attoniti, increduli trasformarsi nel più sconfortante “lo sapevo che sarebbe andata a finire così” di 3 campioni storici quali Trezeguet, Camoranesi e Del Piero, non lascia per niente ben sperare per il futuro, anche quello prossimo, visti i miglioramenti del prossimo avversario, l’ Atalanta di Mutti. Ascoltare le parole tentennate di fine gara di Zaccheroni, abbinate al suo sguardo quasi perso alla ricerca di una risposta che forse non riesce più nemmeno lui a trovare, lascia davvero ben poche speranze. Quale sia l’ ultima di queste a morire, al momento non è dato saperlo con certezza, si può ipotizzare la discreta mediocrità di questo campionato di serie A, che permette alla Samp di vincere contro la Juve e subito dopo capitolare al San Nicola di Bari, o l’ imprevedibilità di certi risultati come il pareggio nel finale del Genoa contro il Palermo, o le ultime giornate in cui gli scontri diretti potrebbero stravolgere completamente la classifica finale. È certo che, andando avanti di questo passo, trovando la rete nei primi minuti di gara per poi farsi raggiungere ed infine capitolare senza quasi mai tirare in porta, il traguardo sembra davvero più che un sogno un vero e proprio incubo del quale ci si domanda ormai troppo spesso: Quanto manca alla fine ?
NAPOLI (4-4-2): De Sanctis; Grava, Paolo Cannavaro, Campagnaro; Maggio, Pazienza, Gargano, Zuniga (45’ st Rinaudo); Hamsik (37’ st Cigarini), Quagliarella; Lavezzi (46’ st Denis).
A disposizione: Iezzo, Rullo, Aronica, Bogliacino.
All. Mazzarri.
JUVENTUS (4-4-2): Manninger 6; Zebina 5, Cannavaro 5.5, Chiellini 5.5, Grosso 5.5; Camoranesi 5 (17’ st Diego 5.5), Poulsen s.v. (8’ pt Candreva 5.5), Felipe Melo 5, Marchisio 5.5; Del Piero 5.5 (21’ st Grygera 5.5), Amauri 5.5.
A disposizione: Pinsoglio, De Ceglie, Giovinco, Trezeguet.
All. Zaccheroni.
RETI: 7’ pt Chiellini, 6’ st Hamsik, 27’ st Quagliarella, 43’ st Lavezzi..
Pronti, via ed i bianconeri passano in vantaggio su punizione dalla destra di Camoranesi al 7°, Del Piero prolunga di testa verso la capocciata di Chiellini che batte De Sanctis. Al 9° esce Poulsen, colpito duramente alla gamba della precedente frattura. Il Napoli si si sveglia al 18° con un tiro di Quagliarella controllato bene da Manninger, il quale deve poi superarsi al 20° con una deviazione in angolo su conclusione dalla sinistra di Lavezzi, autore di un’ accelerazione e dribbling eccezionale. Al 25° su punizione dalla sinistra Hamsik manca di poco l’ intervento di testa, mentre i bianconeri si ripresentano dalle parti di De Sanctis al 32° con una buona discesa in area di Zebina, conclusa però sul fondo. Il secondo tempo, come ormai spesso accade ai bianconeri, inizia malissimo. Rigore concesso per fallo di Zebina su Quagliarella su cross di Hamsik dalla destra, ma il giocatore slovacco spedisce la palla sulla traversa. Al 3° Del Piero viene lanciato sulla destra, ma viene recuperato in angolo, e così Hamsik al 6° si fa perdonare l’ errore su penalty spedendo in rete di testa un bel cross dalla sinistra di Quagliarella. Pareggio che galvanizza stadio e giocatori, bianconeri tramortiti. In 15 minuti i padroni di casa potrebbero passare più volte in vantaggio, prima con Maggio, poi Pazienza ed infine ancora Maggio. Al 20° altra occasione per Del Piero, questa volta a sinistra, avanza e dribbla per poi tirare debolmente tra le braccia di De Sanctis. I partenopei passano in vantaggio, meritatamente, al 27° con un preciso cross di Hamsik dalla destra per l’ intervento in spaccata al volo di Quagliarella, che si libera del peso della marcatura che gli mancava da inizio Gennaio. I bianconeri hanno l’ occasione del pareggio sull’ unico vero tiro della serata al 40°, quando Marchisio interviene su azione di calcio d’ angolo con una conclusione da lontano che però viene bloccata bene da un attento De Sanctis. Al 43° il Napoli chiude la gara con la rete di Lavezzi, inspiegabilmente lasciato solo dalla difesa bianconera, quasi tutta proiettata nel tentativo di evitare il cross dalla sinistra.
Torna alla vittoria la capolista che vede allontanarsi il Milan, sconfitto dal Parma al Tardini. La Roma di Ranieri raggiunge così il secondo posto in classifica ed ha a disposizione lo scontro diretto di sabato per portarsi ad un solo punto dalla vetta. La Fiorentina viene bloccata dal Catania, mentre nella lotta per la salvezza si risvegliano Atalanta e Lazio.
Per commenti, consigli, opinioni scrivi a : Tomas .
di Tomas