NAUFRAGIO! Parte prima

Settembre 26, 2011 in Racconti da Meno Pelnaso

MenoPelnaso_Naufragio

“… Masssìììì! Figuriamoci, ci mancherebbe altro. Guarda, … per sicurezza, … ma solo per scrupolo … do un’occhiata ancora al barometro, ma … ci scommetterei la t…, il …, … (… si sente il rumore di dita che picchiettano su un vetro…) … le …, un …, ehm, … (!) … insomma ci scommetterei qualcosa che il tempo si mantiene al bello fino a ‘sta sera!”

La voce gracchiante dall’altra parte della cornetta sembrava rassicurante e convincente.

Misi giù la cornetta dando l’appuntamento per le due del pomeriggio.

– Orario universalmente noto ai lupi di mare più temerari per essere ideale per uscire a vela!

Ah! Sei qui anche tu?!?! …

Immagino per portare il tuo sereno supporto?

Non fateci caso, è l’altro coprotagonista dell’avventura che volevo raccontarvi, le sue parole sono un po’ polemiche perché dette in un momento di sconforto …

– Sconforto un cavolo! Mi fanno ancora male le braccia solo a pensarci!

Certo di solito non sarebbe l’orario ideale, a quell’ora il vento è debole, …

– … macché debole … non ce n’è proprio!!!

… ma in vacanza ci si sveglia tardi, … poi ci si stiracchia, … poi si fa colazione, …

– … a mezzogiorno???

… se sei in vacanza perché no?!? … poi si deve decidere il da farsi, … insomma, la partenza è un po’ lunga, lenta e laboriosa.

Comunque, da quando avevamo seguito il corso di vela era diventato irrinunciabile l’affittare, per qualche ora al giorno, ogni volta che si poteva, quel guscio di noce dalla velatura sproporzionata verde e bianca con la croce di malta sulla punta.

All’epoca il Caravel era l’unica deriva (piccola barca a vela da diporto n.d.r.) disponibile in paese per una modica cifra e sempre certamente libera a qualunque ora del giorno …

– Per forza! Pesante, lenta, ingombrante, caracollante, inguidabile … ma chi mai poteva volerla una simile tinozza! … tranne te naturalmente!!!

No! Calma!

Non che sia una barca brutta o malridotta, …

…. beh … insomma … non solo … con un po’ di manutenzione ordinaria …

– Ma se assomiglia più ad una botte scatafasciata che ad una barca!

Certo non assomiglia ad una barca per la Coppa America, è un mezzo rilassato e pesante, ma può portare fino a 6 persone, …

– … se ben pigiate e possibilmente anche un tantinello anoressiche!

… compresi zaini, giubbotti di salvataggio, una tanica di preziosissima benzina per il motore di servizio, dotazioni e accessori vari, compresi due lunghissimi remi, …

– Aaaah! Non parliamo dei remi eh!?!?! Probabilmente provengono dalle dotazioni di un galera romana! … Sproporzionati, pesanti sempre regolarmente incastrati sul fondo della barca in modo che, se fossero dovuti servire, diventava praticamente impossibile prenderli e inserirli sugli scalmi senza bastonare selvaggiamente gli altri occupanti e senza farsi male!

Una volta li hai anche lasciati cadere in acqua, … gli unici remi di legno che galleggiavano come dei pezzi di cemento! … se non si fossero infilati verticalmente nella melma come fusi di acciaio non saremmo più riusciti a recuperarli!!!



Senti, smettila di criticare ogni cosa!

Nel paese era, in realtà, possibile affittare anche un paio di 470 (classe di derive sportive n.d.r.), ma erano quasi sempre prenotati e avrebbero richiesto un’attenzione nell’utilizzo che ci avrebbe sviato dai piaceri di veleggiare come beati turisti col naso per aria!

– Così invece il naso potevamo tenerlo tranquillamente in basso a guardare l’acqua che entrava nella barca dalla chiglia (fondo della barca n.d.r.), … ma che insospettabile e distensiva beatitudine!

… ! …

(continua)

Affettuosamente Vostro

Meno Pelnaso

di Meno Pelnaso