Nedved trascina la Juve
Febbraio 4, 2002 in Sport da Giovanni Rolle
Al termine dei 90’ di Juve-Lecce viene eletto il migliore in campo di Telepiù e i voti sono tutti per lui: Pavel Nedved. Per il giocatore ceco si tratta della sesta statuetta, che ne fa il giocatore più premiato del campionato italiano, davanti perfino a Vieri, che segue ad una lunghezza il bianconero in questa particolarissima sfida. Nedved dedica il premio a Marcello Lippi: “Se sono stato eletto migliore in campo il merito è anche della nuova posizione che il tecnico mi ha assegnato in campo. Partendo da posizione più centrale, infatti, ho la possibilità di aiutare maggiormente gli attaccanti”.
Lippi naturalmente ringrazia e getta il guanto di sfida alla Roma, che la prossima settimana sarà avversaria dei bianconeri all’Olimpico. “Prima però – avverte il tecnico bianconero – dobbiamo pensare al ritorno di Coppa Italia contro il Milan, che sarà una partita altrettanto importante, visto che sia noi che i rossoneri ci teniamo ad andare in finale. Il nostro obiettivo per questa stagione è, infatti, di andare fino in fondo in tutte le competizioni che ci vedono impegnati. A Roma sarà una partita molto importante, anche se non decisiva per le sorti del campionato. Comunque andrà a finire all’Olimpico, per lo scudetto sarà una lotta fino alla fine del campionato. Se è vero che noi abbiamo vinto le ultime sei partite, anche i giallorossi sono in salute, venendo da una lunga serie di risultati positivi. Con la vittoria contro il Lecce siamo riusciti a guadagnare punti su Roma e Inter, anche se dopo il 2-0 della Fiorentina avrei sperato di rosicchiare ancora qualcosa ai giallorossi. Naturalmente andremo a Roma per vincere, come del resto faranno anche loro”.
Il tecnico si sofferma infine sulle prove di alcuni singoli, cominciando naturalmente dal migliore in campo: “Le caratteristiche di Nedved ne fanno un uomo importante per questa squadra. Tuttavia, vorrei evidenziare anche l’ottima prestazione di Buffon, che si è dimostrato un grande portiere. Il portiere di una grande squadra deve farsi trovare pronto nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa e lui lo ha fatto compiendo una difficile parata sul colpo di testa di Giacomazzi sull’uno a zero”.
Mentre l’ex leccese Conte augura alla sua vecchia squadra di salvarsi e lancia un messaggio a Moggi: “So che il Lecce mi voleva. Sento dire che la Juve intende rinnovarmi il contratto, ma finora ci sono state solo parole e pochi fatti.”, il neo tecnico pugliese Delio Rossi commenta il proprio ritorno in serie A dopo l’esperienza sulla panchina della Salernitana: “Il calendario ha imposto la Juve come prima avversaria e probabilmente in questo momento i bianconeri sono la squadra più in forma del campionato. Nonostante la sconfitta, ho visto dei segnali positivi da parte dei miei giocatori. Credo che il Lecce possa salvarsi, anche se ci sarà tantissimo da lavorare”.
di Giovanni Rolle