Next: BIT, DNA e sonde spaziali
Maggio 29, 2001 in Technology da Momy
Al Padiglione 1 del Lingotto di Torino è allestita, sino al 15 giugno 2001, la mostra Next: bit, dna e sonde spaziali, promossa dalla Provincia di Torino per presentare i contenuti e le strategie del progetto Science Center Torino. L’esposizione, curata da Piero Bianucci, presidente del Comitato scientifico del progetto Science Center e responsabile di Tuttoscienze, si articola in tre sezioni: passato, presente e futuro della vocazione scientifica della città di Torino e del territorio piemontese. Vocazione che, in qualche modo, cerca di contrastare l’immagine di Torino come città magica ed esoterica.
Inaugurata il 9 maggio, la mostra interattiva ha già riscosso un notevole successo di pubblico, in particolare nei giorni di concomitanza con il Salone del Libro. La storia della divulgazione scientifica a Torino comincia dal passato: le grandi esposizioni internazionali del 1884,1898,1911,1961, i GiovedìScienza, Esperimenta, Arslab, R come?, Tg Leonardo. Il presente è rappresentato dell’attuale rete di strutture, pubbliche e private, industriali e di ricerca, museali e universitarie, che hanno a che fare con la scienza e con la tecnologia avanzata a Torino e in Piemonte. Il futuro, visto l’enorme sviluppo che si prevede queste attività avranno, è stato suddiviso nei tre filoni tematici del progetto Science Center Torino: le tecnologie dell’informazione, la nuova biologia e la ‘macchina’, dall’automobile ai satelliti e alla stazione spaziale.
Le tecnologie dell’informazione accoglieranno il visitatore introducendolo nel mondo digitale tramite una serie di esperimenti ispirati alla multimedialità, al dialogo diretto tra uomo e computer ed alla nuova tecnologia UMTS. I contenuti di questa sezione vanno dal trattamento digitale del suono e delle immagini alla televisione interattiva; dalla piattaforma WEB vocale alla possibilità di chiacchierare con il computer attraverso Joe Animation Studio; fino agli e-book.
La sezione della nuova biologia, curata da Lorenzo Silengo, farà riferimento al progetto genoma umano e alle nuove frontiere della medicina. Il pubblico potrà, per esempio, sperimentare il sorprendente cambiamento di scala dalle dimensioni della vita quotidiana a quelle minuscole di una cellula, con una spettacolare visualizzazione dei tre miliardi di informazioni biochimiche che costituiscono il nostro patrimonio genetico.
Il settore che ha per tema la macchina, nella sua accezione più vasta, vedrà la partecipazione di Alenia Spazio, l’azienda del gruppo Finmeccanica, protagonista della grande avventura dell’uomo alla conquista dello spazio. A Next esporrà un modello in scala 1:10 della stazione spaziale Internazionale, attualmente in costruzione, e mostrerà i risultati ottenuti dalla ricerca condotta in microgravità, attraverso alcune applicazioni, tra cui la serra spaziale. Nell’area espositiva sarà presentato Galileo, il sistema di navigazione europeo, per il quale Alenia Spazio realizzerà una costellazione di trenta satelliti in orbita a 23.000 Km dalla terra.
I più curiosi potranno ammirare i modelli dei satelliti Artemis, per le comunicazioni avanzate e la navigazione satellitare; Sax, per l’osservazione astronomica delle sorgenti cosmiche in banda x e Integral, il satellite che osserverà il nostro universo nella banda dei raggi gamma.
All’interno dell’area firmata Alenia Spazio, il pubblico potrà assistere alla proiezione delle immagini reali della Stazione Spaziale e testimonianze dirette degli astronauti e della vita nello spazio, mixate con le scene più significative del più classico dei film di fantascienza: 2001 Odissea nello spazio di S. Kubrick.
Infine, sull’onda dell’entusiasmo per il primo viaggio spaziale di un privato cittadino (l’americano Dennis Tito), i visitatori potranno inoltre verificare sulla “bilancia spaziale” il costo di un eventuale proprio lancio in orbita a bordo dello Shuttle e osservare da vicino numerose tecnologie come il rivelatore di raggi cosmici e numerose altre tecnologie ancora sperimentali.
La prima mostra/laboratorio organizzata dal team del progetto Science Center resterà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00. Durante il periodo della Fiera del Libro (17-21 maggio 2001) l’orario sarà prolungato alle 23.00, offrendo a migliaia di giovani visitatori la possibilità di giocare imparando e di conoscere più da vicino le più avanzate tecnologie del momento?
L’ingresso (Intero: L. 12.000 Ridotto: L. 8.000) prevede sconti per le scuole e per i gruppi e per le famiglie che prevedano almeno due adulti e 2 ragazzi sotto i 18 anni (£ 20.000 cumulativo). L’entrata è gratuita per i ragazzi con tessera Pass 15, per i titolari della Carta Musei.
La mostra chiuderà sabato 15 giugno.
Next: bit, dna e sonde spaziali
Dal 9 maggio al 15 giugno 2001-05-28
Lingotto Fiere – Padiglione 1
Orario: dalle 10.00 alle 18.00
Prezzo: L. 12.000 intero, L. 8.000 ridotto – Sconti per famiglie e scolaresche
Informazioni: tel. 011.563.56.03
di Monica Mautino