Nuovi accordi per i “Prodotti del Paniere”
Settembre 7, 2009 in Attualità da Redazione
Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura e Montagna, Marco Balagna, la Giunta Provinciale di Torino ha approvato una serie di intese con operatori economici delle filiere agroalimentari di qualità e della ristorazione per la promozione e commercializzazione dei prodotti del “Paniere della Provincia di Torino”.
Con i soggetti individuati da quattro diverse Delibere la Provincia stipulerà accordi che consentono ai soggetti stessi di utilizzare il marchio del “Paniere”, rispettando precisi impegni, inerenti l’utilizzo dei prodotti, la diffusione di materiale promozionale e l’organizzazione di attività di degustazione.
Le intese previste dalle Delibere riguardano il Consorzio Val Pellice d’Oc di Luserna San Giovanni, la Cooperativa agricola “Il frutto permesso” di Bibiana, la ditta Sapori d’Italia” di Torino e la ditta Re Dario di Brusasco.
L’Assessore Balagna sottolinea come le intese che abbiamo approvato non sono che uno dei tanti capitoli di un progetto che ha permesso alla Provincia, ai Consorzi, ai singoli produttori ed agli operatori commerciali di creare una vera e propria rete per la promozione e la commercializzazione delle tipicità del territorio.
Oggi i 30 prodotti ed i vini DOC della provincia si possono degustare ed acquistare direttamente presso circa 1000 produttori, 20 punti vendita e oltre 70 ristoranti che partecipano alle iniziative annuali di promozione.
Tra le proposte più recenti vi è l’apertura di un punto immagine dei prodotti del “Paniere” a Rivarolo Canavese, per iniziativa della Provincia e della Pro Loco. Abbinato ad un Ufficio Informazioni turistiche ed ospitato nella nuova sede della Pro Loco (in via Trieste 22), il punto immagine è aperto al pubblico tutti i giorni, lunedì escluso.
E’ un’idea che ha avuto successo e che intendiamo riproporre anche in altre zone del nostro territorio a particolare vocazione agroalimentare. – annuncia l’Assessore Balagna – Stiamo, ad esempio, lavorando perché lo storico Mulino di Riva di Pinerolo possa aprire nel 2010 le porte ai turisti ed ai pinerolesi in cerca di sapori veri e di prodotti legati alle più genune tradizioni del territorio”.
di Redazione