Ottavio Dantone al debutto con l’Orchestra del Teatro Regio

Novembre 20, 2014 in Net Journal, Primo Piano, Spettacoli da Redazione

Ottavio Dantone, Orchestra Teatro Regio di Torino

Ottavio Dantone, Orchestra Teatro Regio di Torino

Sabato 22 novembre alle ore 20.30 al Teatro Regio di Torino musiche di Händel e Mozart. Sarà Ottavio Dantone a dirigere il concerto nella doppia veste di direttore e solista, occasione che lo vede anche per la prima volta alla guida dell’Orchestra del Teatro Regio.

Per il quinto concerto della Stagione Sinfonica, il 22 novembre la serata sarà aperta con il Concerto in fa maggiore per organo e orchestra op. 4 n. 4 HWV 292 di Händel.  Händel scriveva i suoi concerti per organo come “riempitivo” da eseguire tra un atto e l’altro dei suoi oratori. Seguirà la Suite n.1 HWV 348 dalla Water Music. La Water Music (Musica sull’acqua) è un insieme di 21 movimenti per  orchestra, spesso aventi nomi di danze, raccolti in tre differenti suites. Händel li compose su volontà di Giorgio I, Re di Gran Bretagna, che desiderava ascoltare un concerto sul Tamigi durante le sue gite in barca in compagnia di illustri ospiti. La prima esecuzione delle tre suites si tenne nel luglio del 1717: sarà diretta la suite n.1., che comprende più danze, di un raffinato gusto francese. Il programma si chiude con due sinfonie di Mozart che, assieme, riassumono il percorso sinfonico del grande compositore austriaco. La Sinfonia n. 10 in sol maggiore K 74 e la Sinfonia n. 38 in re maggiore K 504. La prima venne composta nel 1770 a Milano durante il primo viaggio in Italia di Mozart già provetto compositore a quattordici anni. E’ un piccolo lavoro, scritto per archi, due oboi e due corni, dalla modesta durata e diviso in tre movimenti: Allegro – Andante – Allegro, come nella tradizione delle ouvertures operistiche italiane. La partitura ha un carattere quasi cameristico. La seconda, nota ai più come la “Praga”, composta nel 1786, è formata come la precedente da tre movimenti; il primo però, Adagio-Allegro, racchiude i vertici dell’arte mozartiana;  fra le tre sinfonie di Mozart che iniziano con un tempo lento (nn. 36, 38, 39), questa è la più innovativa perchè si affranca dai modelli haydniani per aprire nuovi orizzonti che verranno esplorati da Beethoven. L’Allegro finale è il trionfo delle sincopi, una costruzione ritmica gioiosa che travolge lo spettatore nell’esaltazione generale, dell’orchestra al completo, che conclude la Sinfonia.

Ottavio Dantone, classe 1960, si è formato al Conservatorio di Milano, vincendo diversi concorsi internazionali. Virtuoso di clavicembalo e fortepiano, dirige dal 1996 l’ensemble Accademia Bizantina, l’orchestra barocca specializzata nel repertorio dal XVI al XVIII secolo. Con l’Accademia Bizantina, Dantone ha ottenuto i suoi più grandi successi, sia come direttore che come solista. Memorabili alcune registrazioni, tra le quali quella con i capolavori sacri di Vivaldi, con Sandrine Piau, quella con la raccolta di Sinfonie tratte dalle Cantate di Bach e, di recente, l’integrale dei Concerti op. 4, per organo e orchestra, di Händel, come direttore e solista all’organo.

 

Ottavio Dantone con l’Orchestra del Teatro Regio

Teatro Regio, sabato 22 novembre 2014 ore 20.30

Biglietti a € 25 (ridotti: € 20 per over 65, convenzionati e abbonati Regio; € 15 per under 30) in vendita alla Biglietteria del Teatro Regio,
presso Infopiemonte-Torinocultura, alla Biglietteria del Teatro Stabile e on line su www.vivaticket.it;
vendita telefonica con carta di credito al numero 011.8815.270 (da lunedì a venerdì ore 9-12).

Eventuali posti disponibili saranno messi in vendita (massimo 2 a persona) a € 15 un’ora prima del concerto.

Info: 011.8815.557

www.teatroregio.torino.it  –  www.filarmonica900.it.