Padri nostri’nt’a terra
Marzo 20, 2005 in Poesie da Redazione
…Ma il Ponte?
Si fa o non si fa questo benedetto Ponte?
Ah non lo so,
provate a chiederlo ad Alì Babà,
grande capo di briganti,
o chiedetelo ad Ulisse,
côr feglie d’ zoccl,
che ha conosciuto sia Scilla che Cariddi,
così spietati e arroganti oppure…
Perché non lo chiedete a Frederico,
imperatore delle due Sicilie e
sacerdote del Mare Nostro,
Pontefice maximo di un Dio senza Papi e cavaliere di onde,
già traduttore di lingue che noi ancora non sappiamo…tradurre oppure…
Chiedetelo ai falconi,
di quel grande Re contadino (…e contadino fra i Re)
che raccolse la Terra e ne fece pascolo per i suoi vitelli,
chiamandola Italia,
letto per le sue mogli,
chiamandola casa e,
scuola per i suoi figli,
i quali la chiamarono Patria,
senza padre e adesso…
Arrangiamoci!…
E se proprio lo vogliamo fare questo Ponte,
gettiamolo a Sud,
questo è il consiglio che mi sento di darvi nel lungo periodo…
Lo getteremo la dove il Sole non sorge,
nè tramonta…
Lo getteremo la dove il Sole,
è semplicemente più caldo,
dove brilla di più,
anche perchè io,
come vedete,
è qui che sono tornato a splendere e se volete,
una mano ve la posso dare…
prima di riprendere il largo…
di Pasquale Manella