Paura a Cuneo
Novembre 21, 2002 in Attualità da Stefano Mola
L’anno scorso, alla Festa Europea degli Autori si è parlato di isole. Non è difficile trovare un ponte con il tema di quest’anno. Essere su un’isola può senz’altro essere bello… per qualche settimana. Ma chi non avrebbe paura, a pensarci bene, di fronte alla prospettiva di naufragare su un’isola? Oppure, alzando gli occhi alla metafora, temendo di essere un’isola? E dentro si fa strada il convincimento che quella più vicina possa essere a miglia e miglia di distanza…
Percorrendo un ponte lungo un anno, atterriamo sul tema di quest’anno: la paura, appunto. Le parole della narrazione sono intrecciate di paura. Fin dai primi nostri anni, quando una storia è soprattutto una voce accanto a noi, la paura è già lì. Quella della fiabe. Cappuccetto Rosso, Pollicino, Biancaneve…
Le parole possono esorcizzare la paura? Conoscere quelle altrui e trovarle nostre, per quel meraviglioso meccanismo della letteratura che è il riconoscimento dei sentimenti nelle parole scritte da un altro, ci aiuta? Oppure ricerchiamo angosce inaspettate, brividi ed emozioni sapendo (sperando?) che si tratti solo (solo?) di racconti?
In questi tre giorni fitti di incontri, dibattiti, mostre, avrete modo di rigirare tra le mani tutte le parole della paura. È impossibile senza far torto a qualcuno scegliere tra gli appuntamenti del programma. Fatelo voi stessi, collegandovi al ( sito della festa.
Ci limitiamo qui a dar conto di alcuni eventi. In primo luogo, la mostra organizzata da Eurohumor sul tema “Sorridere, sorridere… fino alla morte”. 63 umoristi grafici da ogni Continente, selezionati da una giuria internazionale guidata dall’Art director del quotidiano La Stampa Cynthia Sgarallino, saranno esposti in anteprima a Cuneo, presso il Centro incontri della Provincia.Poi, il benemerito Premio Città di Cuneo per il Primo Romanzo. Gli autori selezionati per l’edizione 2002 sono: Maria Pia Alignani, Valeria Montaldi, Andrea Levico e Piera Rossotti Pogliano
Infine, altro premio I Provinciali, un riconoscimento alla “provincialità”, alla genuinità della scrittura creativa. E quale genere italiano meglio del giallo ha saputo raccontare la provincia? Ecco i vincitori: Marcello Fois, Laura Grimaldi, Carlo Lucarelli, Loriano Macchiavelli.
Poiché lo spirito è forte ma la carne vuole sempre la sua parte, troverete a Cuneo anche Caffè Letterari all’ora dell’aperitivo, serate conviviali, golose occasioni gastronomiche all’insegna degli Antichi Sapori, menù della cucina tradizionale locale proposti dai ristoranti cittadini.
Insomma, avrete mica paura di una gita fino a Cuneo?
di Stefano Mola