Piccole Residenze Creative
Aprile 17, 2007 in Spettacoli da Stefania Martini
Giovedì 19 e venerdì 20 aprile al Teatro Garybaldi di Settimo Torinese, nell’ambito del cartellone “Piccole Residenze Creative” curato dalla compagnia SantiBriganti, sarà di scena lo spettacolo Disamistade, presentato dalla compagnia torinese Officina Per la Scena (O.P.S).
Costituita nel 2002 dall’incontro di giovani attori alla ricerca di un percorso comune, la compagnia O.P.S. si fonda sul lavoro corale ed il training quotidiano, mirando ad una comunicazione diretta e semplice con lo spettatore, attraverso la drammaturgia classica e moderna, senza trascurare temi d’attualità.
In Disamistade risulta folgorante l’impatto con la forza visionaria del libro di Henry Bauchau Edipo sulla strada per dare l’abbrivo ad uno spettacolo che parlasse della manipolazione delle notizie, incarnato da cinque comari prefiche.
Sono antiche le origini del pianto rituale: secondo la tradizione classica, attestata in Omero ed Euripide, è necessario favorire il trasferimento dell’anima nell’oltretomba con canti e lamentazioni, che ripercorrano i maggiori meriti del caro estinto.
In questa pièce le piangenti, professioniste del cerimoniale, stimolate al racconto da un’ultima arrivata che sconvolge la gerarchia sancita da tempo, iniziano a narrare la vita del defunto ma diventano esasperatamente portatrici di una loro parziale verità, che si miscela all’invenzione, alla maldicenza, si fonde con il millenario sapere popolare di detti, aforismi, proverbi.
Il quintetto di donne avverte il desiderio di stupire, l’urgenza di essere al centro dell’attenzione in ogni modo, anche con informazioni mistificate. La comare ignora ma, come uno scrittore, finge, costruisce personaggi, infittisce le trame, crea la suspance e, con sagace arte oratoria, arriva a possedere gli ascoltatori.
Nel vivace battibecco muliebre si stagliano due clan, quello del canto e quello della danza, con belligeranti fazioni connesse. E ci sono due ragazzi, molto amici: stanno su fronti opposti, possono comunicare solo da lontano.
Il racconto lievita, si fa immagine viva, in un coro di melodie, ritmi e giochi verbali.
Maschere grottesche e divertenti proiettano un mondo di violenza, talmente abnorme da non impaurire più.
Disamistade
Giovedì 19 e venerdì 20 aprile, ore 21.
Teatro Garybaldi, via Garibaldi 4 Settimo Torinese.
Biglietti interi € 10, ridotti € 8
Riduzioni: giovani fino a 25 anni, anziani oltre 65 anni, studenti universitari, soci ARCI, tesserati Associazioni socioculturali di Settimo.
Per informazioni:
Compagnia Santibriganti Teatro tel. 011.643038 (dal lun. al ven. ore 14–18).
di Stefania martini