POETI OGGI in ricordo di Emilio Gay
Luglio 19, 2010 in Poesie da Cinzia Modena
L’Associazione Culturale Unicorno ha diffuso il bando della sesta edizione del concorso di poesia nazionale di poesia “Emilio Gay”. Abituati a temi cari al poeta fondatore del movimento Poesia Attiva, quest’anno ci sono alcune piccole novità.
Non verrà infatti richiesta una particolare attenzione ad argomenti classici come Unicorno o Equinozio o Pegaso. A titolo di esempio qui di seguito è riportato la prima parte della poesia vincitrice nel 2010.
Sono quel Pegaso dei libri e delle fiabe,
più noto per le mie ali ed il coraggio
che non per essere soltanto
un animale antico, folto di leggende,
ma immensamente e tristemente
solo.
Non è diversa la mia vita
da quella d’un pagliaccio, o d’un attore,
ora di strada ora di palco ora di tenda.
Il luogo non rileva, il mio destino sì.
Io m’esibisco da millenni a un pubblico
che si raduna, piuttosto fitto a dire il vero,
attorno a quelle angosce, a quelle ansie
che nascono nell’uomo e poi dall’uomo
hanno bisogno di volare via.
ROBERTO UBERTI, I classificato.
Le figure mitologiche lasciano il passo a un argomento altrettanto caro al poeta cd. “mantellato” (era tradizione portare la mantella), ma anche molto attuale. Poeti oggi è infatti la nuova sfida per coloro che intendono partecipare al concorso, ispirata da questi versi di Emilio Gay:
ciò che mai è accaduto
e ciò che non accadrà mai!
Un tema in apparenza “facile” ma che richiede forse più impegno di un soggetto particolare come Unicorno, ma di sua natura specifico. “Poeti oggi” è un soggetto che si presenta con confini meno precisi e delineati: il pericolo di un lavoro scontato può nascondersi dietro l’angolo!
Una seconda novità è rappresentata dal tipo di impegno richiesto al partecipante al concorso. Se in passato il bando del concorso prevedeva una silloge di tre poesie, quest’anno la formula scelta è quella della presentazione di una sola poesia in lingua italiana, dattiloscritta e composta da non oltre 50 versi.
Un bando che si propone rinnovato con una “sfida” in apparenza più moderna e accessibile da un pubblico più vasto. La partecipazione è gratuita e l’unico vero “onere” è la spedizione di 6 copie NON firmate.
Ai primi tre classificati verrà consegnata, durante la cerimonia di premiazione, una targa d’argento e al vincitore un premio di 500 euro (l’evento è stato fissato per la prima settimana di febbraio del 2011, a Torino). Il presidente della giuria è il Professor Guido Davico Bonino.
Infine, il bando è reperibile sul sito www.poesiattiva.it. Qui di seguito un breve estratto:
“Le opere dovranno essere recapitate a mezzo posta entro e non oltre il 31 ottobre 2010,al seguente indirizzo: DALIDEA, via Monte di Pietà 15, 10122 Torino, specificando sulla busta la dicitura ‘6° Concorso di Poesia Emilio Gay’. Il plico dovrà contenere, oltre a quanto previsto all’art. 2, una ulteriore busta chiusa, all’interno della quale saranno scritti: nome, cognome, indirizzo, recapito telefonico, indirizzo di posta elettronica, brevi note biografiche: curriculum vitae, titolo di studio, eventuali pubblicazioni effettuate (volumi, poesie, narrativa, saggi critici, articoli ecc.), del candidato.”
di Cinzia Modena