(R)esistenze, il teatro inaugura l’esposizione Itinerari artistici
Luglio 4, 2007 in Spettacoli da Cinzia Modena
Giovedì 5 luglio a Cuneo, all’interno della programmazione di ZooArte, si terrà lo spettacolo teatrale (R)esistenze, interpretato da Giuliana Garavini e curato dalla stessa e da Luciano Celi.
La rappresentazione teatrale mette in scena un connubbio fatto di femminilità e mascolinità. La resistenza e forza maschile e femminile indagata in un tempo di guerra, reale e virtuale. Un gioco di parti dove ruoli militari e mezzi dialogano con una visione della donna in un certo senso dura. Un’esistenza dura? Sullo Sfondo l’immagine e le opere di Beppe Fenoglio: la Resistenza del partigiano Johnny nelle Langhe dell’autore; Ma anche la “resistenza elettrica” delle locomotive condotte da Luciano per anni.
Metatag (Parole chiave): Resistenza. Liberazione. Il 25 aprile. E le staffette partigiane.
Pescando nel dizionario italiano si scopre un curioso gioco di parole: alla voce “staffetta” si legge: «Messaggero a cavallo o motorizzato che porta ordini». Oppure «Treno, spesso costituito dalla sola locomotiva, che precede unl convoglio speciale». Le nostre staffette, non andavano né a cavallo, né erano motorizzate: erano combattenti partigiane…
La donna entra in scena e con essa la suggestione che unisce idealmente la (R)esistenza-donna alla macchina, la forza della locomotiva e la donna. Madre e sposa, non femmina. Donna che traina. Donna alla testa di un convoglio, a dispetto di ruoli apparentemente secondari. Donna solida, sentinella metallica del vivere contemporaneo, come le figure di Tamara de Lempicka.
Donna è colei che alza un bimbo al cielo per implorare il silenzio delle mitragliatrici.
Questo è solo l’incipit di un lavoro che vuole rivisitare il tema donna-macchina, e calcare in modo grottesco e autoironico l’espressività femminile un po’ troppo stereotipata dalla comunicazione e dalla letteratura contemporanea.
Luciano Celi, formatosi come filosofo della scienza, ha un’esperienza professionale eclettica: dal Politecnico di Torino a macchinista delle Ferrovie dello Stato, dalla redazione del periodico Le Apuane all’ufficio stampa della Pfizer alla collaborazione come giornalista presso diverse testate locali e nazionali.
Giuliana Garavini, laureata in Lettere ed esperta di integrazione somato-psichica nello sviluppo motorio del bambino, danzatrice e coreografa, interprete ed autrice di spettacoli di teatro-danza nonché mima alla Scala di Milano, realizza laboratori di teatro-danza nelle scuole di ogni ordine e grado, è insegnante di danza e collabora con testate giornalistiche e diversi artisti in Piemonte e fuori regione.
ZooArte è un contenitore di pittura, scultura, video e installazioni di artisti. Le opere sono esposte nel contesto del Parco dei Giardini Fresia di Cuneo, ex area Zoo, dal giovedì alla domenica nelle prime 3 settimane di luglio. Una piéce teatrale introdurrà il visitatore verso al ciclo di opere, ogni settimana diverse, ogni giovedì.
Itinerari artistici ai Giardini Fresia
C.so Giovanni XXIII
Cuneo
Giovedì 5 luglio
spettacolo teatrale (R)esistenze
ore 21.00
www.zooart.it
di Cinzia Modena