Ricorso storico
Gennaio 10, 2006 in Poesie da Cinzia Modena
Fossero pensieri fossero idee
Sarebbe meglio tacere se
La luna è traversa e la fata Morgana riposare non può
Controllando come un becero animale
Che nuvole offuscano il sole,
Osservando i guardiani del convento
Rischiare la vita per una gazza
Ladra ed il reo intestino,
Della golosità mordace che tutto vuole
Senza nulla donare.
Accusa chi voce ha senza badare
Alle correnti fredde delle giornate gelide
Ai volti assenti senza timbro né cuore
Potranno sopravvivere i coccodrilli nelle savane
Meglio di nobili civette e corvetti imborghesiti.
Ammalia la sirena la vicina regina Luna
Ma il canto non vale che una medusa
Pruriti fastidiosi e inestetismi.
Tutto ha una logica nel suo incedere
Gira la ruota e così è la roulette
Rosso e Nero
Una pallina bianca
La scommessa è fatta ed un dado tratto
Ma una mano arresta il getto
Il gioco è sospeso è giunta la legge.
Agrippa, che scalogna villana
Preme il bottone della partenza ma il razzo è senza gas
Pochi soldi poca manutenzione
E lui resta a terra, lavori forzati in terre aride
Deride lui i bravi, la folla depenna il suo nome.
Il re ha le ali
Il reale diventa fogliame
Sopra, vive il mastino
Sopravvive ma il tino è vuoto
Poco cibo tanta verza
È autunno e la cicala canta
Canta e ride ancora ed àncora il suo respiro
Al doblone Rino, di oro forgiato
Rubato o trovato che differenza può fare
Per la dea luna
Medusa dai lunghi tentacoli
Orticaria o pietra
Non rimane che scegliere un destino:
Dorata aridità o fastidiosa povertà?
di Cinzia Modena