Scopriamo una ‘Meraviglia’!
Ottobre 3, 2007 in Enogastronomia da Marinella Fugazza
Capita, in alcuni rari casi, che il lavoro coincida con le passioni. E’ così che mi sono imbattuta in una MERAVIGLIA. L’impatto iniziale con questa cascina, perché di questo si tratta, è stato di immediato stupore: mai mi sarei aspettata di trovare in una piccola frazione del Monferrato un centro all’avanguardia per la ricerca avanzata e la cultura sul vino. Il suo nome è precisamente ENOSIS MERAVIGLIA: enosis in greco significa “luogo di riunione in cui si parla di vino”, mentre meraviglia è dal 1600 il nome della cascina sulle colline del Monferrato (Cuccaro Monferrato) dove il centro ha la sua prestigiosa sede. Esso sorge su una collina che domina a 360 gradi tutta la zona circostante e deve la sua attuale configurazione a Donato Lanati enologo di fama internazionale conosciuto come l’”enologo scienziato”; giunto a quota 70.000 degustazioni l’anno, il suo interesse per il vino non risiede solo nella parte chimica e microbiologica, ma anche nella parte più “sentimentale” mettendone in luce il valore aggiunto fatto di storia, territorio, tradizione e uomini.
La Cascina Meraviglia, appartenuta ai conti Cacherano di Bricherasio, si erge su una superficie complessiva di cinque ettari sui quali sorgono duemilacinquecento metri quadrati coperti che ospitano laboratori, sale di degustazione, cantine sperimentali e “virtuali” e zona universitaria e sorge una vigna sperimentale di 2,5 ettari per lo studio sul campo di 37 varietà autoctone italiane. L’obiettivo di questo vigneto è definire il profilo varietale dei vari tipi di vite, comprenderne le potenzialità, “progettare” vini che ne esprimano il carattere. Tra le viti, quelle che più hanno saputo adattarsi alla terra argillosa-calcarea del Monferrato, si trovano il Grignolino e il Barbera. Il Grignolino, che non si può definire un vino facile, si distingue per il colore tenue, il profumo sottile e il sapore lievemente tannico. La Barbera dona esuberanti profumi e una pienezza di sapore che ne fecero il vino di nutriente sostegno al duro lavoro in campagna. Oggi è stata riscoperta quale vino di assoluto livello internazionale.
La costante ricerca dell’enologo Lanati lo ha portato a conoscere i vigneti di tutta Italia ed infatti sono oltre cinquanta le aziende vitivinicole italiane che puntando sulla qualità si avvalgono della sua consulenza. Questa sua infaticabile curiosità per il mondo racchiuso all’interno di un acino d’uva lo ha portato a creare il Calice Meraviglia bicchiere unico per tutti i vini, dallo spumante ai grandi rossi, in grado di farne esaltare i profumi. Questo calice è un prodotto di alto artigianato la cui forma propone profili, forme e volumi risultanti da un’accurata ricerca scientifica condotta sui movimenti delle molecole degli aromi.
Nella cascina Meraviglia studiano anche i giovani del quinto anno della laurea specialistica di Viticoltura ed Enologia (Facoltà di Agraria di Torino). La struttura mette a disposizione degli studenti spaziose ed efficienti aule, attrezzature ed una cantina sperimentale. Nella sala riservata alle lezioni e degustazioni è attivo un sistema di traduzione simultanea che consente lo svolgimento di meeting con i massimi esperti mondiali del settore. L’originalità del centro si riscontra anche nella cantina virtuale, costituita da una serie di campi visivi in cui si ricostruiscono attraverso filmati tridimensionali i processi di formazione dei composti chiave rilevabili nei vini.
Nei laboratori, oltre a mirate comparazioni chimico-organolettiche, si progettano vini nuovi, si studiano e sperimentano passaggi di vinificazione innovativi, sempre con l’obiettivo di evidenziare l’originalità del vino e di trasferirla integra nella bottiglia e nel bicchiere. Tutta l’attività di Enosis Meraviglia è animata da un profondo rispetto del vino, lo stesso che guida i controlli qualità che il centro attua per conto di enti pubblici, aziende private e società di distribuzione. Le verifiche della tracciabilità e della trasparenza dei vini in commercio sono fondamentali per garantire a noi consumatori la veridicità delle informazioni riportate in etichetta. L’obiettivo è di rafforzare la posizione di prestigio del vino italiano nel mondo e di assicurare al consumatore originalità varietale e sicurezza alimentare. In cascina Meraviglia la passione per questo prezioso liquido traspare sia nelle persone che nelle cose che la animano e la compongono, una passione che ha il potere di contagiare chiunque ne possa venire in contatto.
di Marinella Fugazza