Scugnizzi … il musical
Febbraio 17, 2004 in Spettacoli da Stefania Martini
Grande successo di pubblico per lo spettacolo C’era una volta…Scugnizzi, il musical ideato e scritto da Claudio Mattone con Enrico Vaime, per la regia e le scene di Bruno Garofalo, costumi di Silvia Polidori, coreografia di Gino Landi.
Claudio Mattone scrisse le canzoni che compongono lo spettacolo (“’A città ‘e pulecenella”, “Magnifica gente”, “Carcere ‘e mare” per citare le più note) per la colonna sonora del film “Scugnizzi” di Nanni Loy vincendo nel 1987 tutti i premi per le musiche da film (tra i quali, il Nastro d’Argento, il David di Donatello, il Globo d’Oro, il Ciak d’oro, il Festival di Venezia, il Premio Colonna Sonora).
E la vicenda portata in scena sul palcoscenico dell’Alfieri è il seguito delle storia raccontata da Nanni Loy: i ragazzi, giovanissimi ospiti nell’istituto di correzione di Nisida del film, sono cresciuti. Ora hanno circa trent’anni e hanno seguito strade diverse.
In particolare Saverio, interpretato dall’intenso Sal Da Vinci, è un prete-musicista e Raffaele (il bravo Massimiliano Gallo), un camorrista. Dal loro incontro si dipana la trama che coinvolge una ventina di ragazzi anni presi ‘dalla strada’.
Gli attori professionisti sono, infatti, solo 6; gli altri sono giovanissimi selezionati fra migliaia che si sono presentati ai provini di Napoli. Pochissimi tra loro hanno già avuto qualche esperienza nel campo dello spettacolo: qualcuno aveva fatto danza, qualcun altro cantava. Ma la maggior parte si occupava di tutt’altro: studenti, pizzaioli, fruttivendoli. E proprio per questo apprezzati dal pubblico, che rimane meravigliato dal loro inconsapevole talento naturale.
C’era una volta…Scugnizzi è una storia popolare, forte e piena di ironia, che si sviluppa tra riferimenti alla realtà e vera poesia. Anche se scritta in napoletano, la storia non è tipicamente napoletana ma appartiene ai ragazzi meno fortunati di qualunque città del mondo.
C’era una volta…Scugnizzi
Dal 17 al 21 Febbraio, ore 20.45.
Domenica 22 Febbraio, ore 15.30.
Teatro Alfieri, Piazza Solferino 2, tel. 011/5623800.
di Stefania Martini