Se avanzo seguitemi, se indietreggio uccidetemi!
Novembre 21, 2006 in Spettacoli da Cinzia Modena
Il 22 novembre al Piccolo Regio di Torino, seconda tappa de “Il Nocento attraverso gli slogan”: ritratto storico-satirico di Mussolini cantato e recitato per la regia di Pestelli e Cipriani
Prosegue il ritratto del Novecento attraverso gli slogan curato da Carlo Pestelli. Giunto alla sua seconda tappa, propone «Se avanzo seguitemi, se indietreggio uccidetemi!», ritratto storico-satirico di Mussolini e rievocativo degli anni della Resistenza.
La frase che dà il titolo allo spettacolo è una delle più “poetiche” tra quelle pronunciate da Benito Mussolini durante il ventennio fascista. L’occasione è ghiotta per riscoprire alcune “chicche” pronunciate dal Duce, come «Un’ora segnata dal destino batte nel cielo della nostra patria» o «Dio non esiste e se esiste gli do tre minuti di tempo per fulminarmi»…
Lo spettacolo vede la partecipazione della cantante Bianca Giovannini e dell’attrice Giorgia Goldini, che di Mussolini mostrerà le molte facce. L’intervento musicale sarà di Carlo Pestelli e di Filippo Gambetta. La regia è curata da Carlo Pestelli e Martino Cipriani.
«Ci sarà poco da inventare – ha commentato Carlo Pestelli – perché Mussolini ne sparò talmente tante, e alcune tanto divertenti, che è più interessante fargliele ridire». E a fargliele ridire sarà l’attrice Bianca Giovannini, voce sloganante intervallata dalle musiche e dai canti di Pestelli medesimo, voce e chitarra, insieme a Filippo Gambetta, all’organetto diatonico; sullo sfondo immagini provenienti in buona parte dall’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza che ha sede a Torino.
Due note su Carlo Pastelli
Cantautore improntato al pop-folk e dotato di un’efficacissima “ironia militante”, Carlo Pestelli torna al Piccolo Regio Lab come ideatore di questo composito ciclo legato al progetto Il linguaggio dei segni di Torino Capitale Mondiale del Libro con Roma. La spiccata curiosità intellettuale, in grado di far interagire cultura “alta” e cultura “bassa”, la capacità di riflettere sul presente come sul passato, la facilità di comunicazione e la capacità di riunire intorno a sé artisti e personaggi di grande interesse sono all’origine del ciclo Il Novecento attraverso gli slogan, cinque spettacoli estremamente eterogenei per ripercorrere i grandi temi del secolo scorso: dopo la guerra e l’emigrazione, la dittatura e la satira, l’industrializzazione e le incongruenze della vita moderna, il ’68 e i suoi derivati sociali e culturali, la condizione del lavoro e l’incapacità di comunicare al giorno d’oggi.
Informazioni
Piccolo Regio Laboratorio 2006 – 2007
«SE AVANZO SEGUITEMI, SE INDIETREGGIO UCCIDETEMI!»
Mercoledì 22 Novembre
ore 21
Piccolo Regio “G. Puccini”,
P.zza Castello, Torino
Satira e retorica, dittatura e Resistenza
Seconda tappa del progetto di Carlo Pestelli:
IL NOVECENTO ATTRAVERSO GLI SLOGAN, PARTE II
Gli abbonamenti – 5 spettacoli a scelta a 30 euro – e i biglietti a 7,50 euro sono in vendita presso la Biglietteria del Teatro Regio (piazza Castello 215 – Tel. 011.8815.241/242 – [email protected]) e un’ora prima degli spettacoli alla Biglietteria del Piccolo Regio.
Informazioni: tel. 011.8815.557;
[email protected]
www.teatroregio.torino.it
di Cinzia Modena