Sguardi gentili
Novembre 1, 2012 in Fotografia, Net Journal, Primo Piano da Benedetta Gigli
Per me il reportage è in bianco e nero, perché il colore distrae dal soggetto. Se lei fotografa un gruppo di persone ed una ha la camicia rossa, vede solo la camicia rossa, non vede le altre. Il bianco e nero è molto più fedele alla realtà che il colore. Poi il bianco e nero è pieno di colore. C’è il nero, il grigio chiaro, il grigio scuro, i bianchi.
Gianni Berengo Gardin
Il 7 novembre al Museo di Scienze Naturali di Torino si inaugura la mostra Sguardi gentili di Gianni Berengo Gardin, uno dei più noti e importanti maestri della fotografia italiana.
Il percorso si snoda attraverso 40 immagini in bianco e nero caratterizzate dal tema della gentilezza, intesa come modalità di relazione in un momento storico durante il quale le comunicazioni sembra passino solo attraverso il canale dell’aggressività e della violenza, come rispetto per le altrui diversità ma anche per le proprie incongruenze.
Fotografie di baci tra amanti, di carezze dei compassionevoli (fra cui Fratel Ettore al dormitorio della Stazione Centrale di Milano), di balli di chi festeggia un giorno speciale o un giorno qualunque ma indimenticabile, dei bimbi dell’asilo Olivetti: tutte immagini che creano una mostra-racconto che ci parla di persone comuni, che testimoniano quanto sia importante il valore della speranza, per l’oggi e per il futuro.
L’esposizione rientra nella VI edizione del Festival Per sentieri e remiganti, una rassegna dei viaggiatori extra-ordinari, personaggi che appartengono a tutti gli ambiti del sapere, dall’arte alla scienza, dallo spettacolo allo sport. Come certi uccelli sfidano la gravità e si elevano grazie alle penne remiganti, così i protagonisti del Festival inseguono le mete del proprio spirito.
Informazioni
8 novembre 2012 – 6 gennaio 2013
Inaugurazione della mostra 7 novembre 2012 ore 17.30
Museo Regionale di Scienze Naturali
Via Giolitti 36 – Torino
Orari: lunedi – domenica 10.00 – 19.
00 – Chiuso il martedì