Sogno di una notte di mezza estate
Gennaio 8, 2010 in Spettacoli da Gabriella Grea
Fortunosamente lo spettacolo che credevamo perso, sospeso dal cartellone del Teatro Astra a fine novembre, verrà proposto nei prossimi giorni: quattro serate per ritrovare Shakespeare e Andrea Battistini.
Fondatore e direttore artistico della Compagnia Teatro di Castalia e’ regista fra i piu’ interessanti del panorama italiano, che da sempre sdoppia il suo percorso artistico fra la messa in scena di spettacoli e la didattica. Ricordiamo le regie di Enrico IV di Pirandello (con Maurizio Donadoni prodotto con il Teatro Stabile di Brescia), Il Processo di Kafka, Il sogno del Principe di Salina,tratto da Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, Il Maestro e Margherita di Bulgakov, Romeo e Giulietta di Shakespeare, Cassandra di Christa Wolf.Da alcuni anni e’ formatore c/o la Scuola per Attori del Teatro Stabile di Genova, c/o l’Associazione Teatrale Pistoiese e numerosi altri enti.Attualmente e’ Direttore Artistico Settore Prosa del Teatro Superga di Nichelino (To). Nasce come attore, ma presto si innamora della regia, grazie al confronto con insigni maestri, per realizzare il progetto di un teatro in grado di suscitare emozioni forti e di scuotere lo spettatore. L’emozione del pubblico viene catturata attraverso tagli drastici, cambi di ritmo, inserti musicali ché esaltino passaggi maggiormente significativi.
Shakespeare presta uno dei testi più conosciuti della storia del teatro di tutti i tempi, Sogno di una notte di mezza estate, alla fantasia di A. Battistini, si affida fiducioso al suo entusiasmo di sperimentatore.
Un labirinto di corde diviene, dunque, la foresta shakesperiana: qui si animerà “Una favola cinica, spietata, ricca di verità e menzogna, realtà e sogno. Si snoda su tre piani ben distinti tutti nel profondo compenetrati e interagenti tra di loro. Siamo in un tempo, nel “luogo” dove si sviscera tra il sangue e il sorriso l’amore. Siamo nell’inconscio del conflitto “coniugale” potente e devastante tra il re degli elfi e la regina delle fate, siamo nel teatro “adolescenziale” della conoscenza dell’amore e del suo contrario, dell’istinto che emerge e travolge le regole sociali, siamo nell’amore dolce e poetico magari un po’ buffo raccontato da una squinternata compagnia di filodrammatici, siamo tra le pareti di una camera da letto, tra le mura di una città, tra gli alberi di un bosco nello spazio infinito dell’universo. I sentimenti si rincorrono, si affrontano, si allontanano e aderiscono riflettendosi tra i vari personaggi della storia”. (A.B.)
adattamento di Andrea Battistini
regia di Andrea Battistini
con Maurizio Donadoni, Alessandro Buggiani, Cristiano Dessì, Chiara Di Stefano, Totò Onnis, Giovanni Rizzuti
TEATRO ASTRA (Via Rosolino Pilo 6, Torino)
tel. 011 5634352 / [email protected]
dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00
A 1 minuto dalla stazione metro racconigi
MEZZI PUBBLICI 2 – 13 – 65 – 65/
di Gabriella Grea