Sting a Torino con la Royal Philharmonic Concert Orchestra
Novembre 1, 2010 in Spettacoli da Redazione
Il 3 novembre sarà a Torino Sting con il Symphonicity tour, che lo vedrà esibirsi, a partire dalle 8 di sera e non dalle 9 come precedentemente comunicato, nei suoi brani più famosi ri-arrangiati in chiave sinfonica. Il concerto sarà al Palaolimpico e ad accompagnarlo sarà la prestigiosa Royal Philharmonic Concert Orchestra, diretta da Steven Mercurio.
I più grandi brani di Sting – scelti da una lunga e illustre carriera che ha prodotto numerosi album multi platino, un’incredibile lista di canzoni che hanno raggiunto il numero uno delle classifiche mondiali, innumerevoli premi e riconoscimenti, e la sbalorditiva cifra di quasi 100 milioni di dischi venduti in tutto il mondo – verranno re-interpretati in chiave sinfonica con gli strumenti orchestrali di Jorge Calandrelli, David Hartley, Michel Legrand, Rob Mathes, Vince Mendoza, Steven Mercurio, Bill Ross, Robert Sadin, e Nicola Tescari. La scaletta, creata appositamente per questo tour, comprenderà alcuni dei pezzi preferiti dai fan di Sting, tra cui “Roxanne”, “Next To You”, “Every Little Thing She Does Is Magic” e “Every Breath You Take”, oltre naturalmente ai brani più famosi della sua carriera da solista, “Englishman in New York”, “Fragile”, “Russians”, “If I Ever Lose My Faith in You”, “Fields of Gold” e “Desert Rose.”
Lo scorso luglio la Deutsche Grammophon ha pubblicato il CD Symphonicities. Il nuovo lavoro che vuole essere una celebrazione dell’esperienza del concerto live.
Il primo singolo, “Every Little Thing She Does Is Magic”, sarà disponibile in digitale dal 24 maggio. L’album comprenderà alcuni brani dal grande repertorio dei Police, tra cui “Roxanne” e “Next To You”, e le canzoni più rappresentative della carriera da solista di Sting, tra cui “Englishman in New York”, “I Burn for You”, “Why Should I Cry for You” e “She’s Too Good For Me”. Symphonicities è prodotto da Rob Mathes e Sting, e mixato da Elliot Scheiner (Steely Dan, Fleetwood Mac) e Claudius Mittendorfer (Interpol, Franz Ferdinand).
La Royal Philharmonic Concert Orchestra ha già accompagnato diversi artisti di fama internazionale, tra cui nomi illustri della musica lirica come Andrea Bocelli, Bryn Terfel, Renée Fleming, Kiri Te Kanawa e il defunto Luciano Pavarotti, ma anche icone della cultura pop come Burt Bacharach, George Benson, Michel Legrand, Diana Krall, Tina Turner e Randy Newman.
Sting sarà inoltre accompagnato da un quartetto composto da Dominic Miller (chitarrista di Sting da lungo tempo), David Cossin (specialista in diverse percussioni in campo di musica sperimentale, oltre che membro della Bang on a Can All-Stars), Jo Lawry (voce) e Ira Coleman (basso).
La prima avventura discografica di Sting nel mondo della musica classica è stata con l’album di successo Songs from the Labyrinth, un’interpretazione con liuto della musica del compositore del Sedicesimo secolo John Dowland, pubblicato dalla Deutsche Grammophon nel 2006. Dopo aver terminato il tour mondiale che ha segnato l’attesissima reunion dei Police, Sting è tornato a dedicarsi alla sua grande passione per la mescolanza di generi musicali con la recente pubblicazione di If On A Winter’s Night…, debuttato al numero 1 della classifica classica di Billboard.
INFORMAZIONI UTILI
STING IN SYMPHONICITY TOUR
3 novembre
ore 20.00
Palaolimpico
Via Filadelfia 82, 10134 Torino
Prezzi dei biglietti :
Prima platea: 128,20 euro
Seconda platea e Primo anello frontale numerato: 93,70 euro
Primo anello numerato: 76,50 euro
Secondo anello frontale numerato: 59,20 euro
di Redazione