Sudate Carte 2004 – I vincitori | Sudate Carte Curiosità II edizione
Aprile 4, 2004 in Sudate Carte da Redazione
Alla presenza del prof. Giovanni Del Tin, Magnifico Rettore del Politecnico di Torino, e della giornalista Dada Rosso si è svolta la premiazione del concorso letterario promosso dall’Associazione Culturale Il Traspiratore in collaborazione con il Politecnico, Città di Torino, Città di Mondovì, 365 giorni in Fiera, CTS e Von Dutch
In un clima di festa ed arte si è svolta questa mattina la cerimonia di premiazione della seconda edizione del concorso Sudate Carte, riservato agli studenti del Politecnico di Torino. Articolato in tre sezioni, poesie, racconti e opere di grafica, il concorso ha visto i futuri ingegneri ed architetti impegnati a sfidarsi sulle parole di Francesco De Gregori “…alla fine di un viaggio c’è sempre un viaggio da ricominciare…”.
La cerimonia, tenutasi presso il Salone d’Onore della Facoltà di Architettura al Castello del Valentino, si è aperta con il saluto del Magnifico Rettore del Politecnico di Torino, prof. Del Tin, che, piacevolmente colpito dall’elevato numero dei partecipanti, ha dichiarato l’apprezzamento per l’iniziativa organizzata dall’Associazione Culturale “Il Traspiratore”. Il Rettore ha sottolineato come questo concorso contribuisca a smentire la visione comune dell’ingegnere e dell’architetto come “uomini a una dimensione”. A conferma di questa affermazione, alle parole del prof Del Tin sono seguite le note de ‘Il guerriero più astuto’ (in quanto canzone opera fuori concorso!), scritta, musicata e interpretata in maniera accorata dal futuro ingegnere Sebastiano Marano.
La premiazione è iniziata con la sezione opere di grafica. La preside di Architettura sottolineando la grande fantasia dei disegni in concorso, equamente ripartiti tra opere fumettistiche e realistiche, si è complimentata con la vincitrice, Nicoletta Carbotti, la cui ‘Donna in metrò’ ben esprime l’incertezza della vita – viaggio.
A seguire il pubblico è rimasto piacevolmente sorpreso dalla lettura delle poesie e dei racconti vincitori da parte del giovane attore emergente Pasquale Buonarota, splendidamente accompagnato dal violino di Alberto Agliotti e dalla fisarmonica di Maurizio Pala, in arte i ‘Breasimù’.
All’unanimità il racconto migliore è risultato ‘Destinazione futuro’ del futuro ingegnere gestionale Alessio D’Ercole, premiato dal vicerettore prof. Tosoni, che ha molto apprezzato il fluire intrigante del testo. Come hanno sottolineato anche Carlo Grande e Marino Periotto è stato uno dei pochi racconti a staccarsi da una strana vena pessimistica che sembra accompagnare i giovani autori ‘politecnici’.
L’armonia e la complessità del testo sono state le chiavi vincenti de ‘L’attesa’ di Mattia Padulo, iscritto alla facoltà di ingegneria aerospaziale e, a detta di tutti i giurati, poeta molto promettente.
Nel congratularsi con Mattia, Rosy Bianchini di Martino ha evidenziato la somiglianza di stile del giovane autore con quella dello scomparso Emilio Gay, già presidente di Poesia Attiva e giurato di Sudate Carte.
Tutti i vincitori hanno ricevuto riconoscimenti tangibili del loro impegno grazie agli sponsor del concorso: 365 giorni in Fiera (sito permanente della Fiera del Libro di Torino) e CTS (Centro Turistico Studentesco e Giovanile), rappresentati rispettivamente da Michele Calderan e Andrea Pontarollo. L’organizzazione del concorso si è avvalsa inoltre dei contributi istituzionali del Politecnico di Torino e degli Assessorati alla Cultura delle Città di Mondovì e Torino. Per quest’ultima, in rappresentanza dell’assessore Alfieri, è intervenuto Matteo Bagnasco, rimarcando la vivacità letteraria della nostra città, candidata ad essere la capitale mondiale del libro nel 2006.
Infine, dopo i brillanti interventi dei giurati Vittorio Pasteris, responsabile area Noimedia della Noicom, e Francesco Longo, giovane e geniale artista chierese, la giornalista Dada Rosso, presidente della giuria, ha confermato l’importanza della capacità di comunicare ed ha espresso la speranza di vedere altre edizioni del concorso, che ben rappresenta uno spazio in cui esprimere creatività e relazione.
Sudate Carte 2004 – trenta artisti polivalenti è anche il titolo del volume, edito a cura de “Il Traspiratore” che raccoglie le trenta opere finaliste. Il libro è in distribuzione gratuita presso il Polincontri (nella sede di corso Duca degli Abruzzi 24), nelle biblioteche dell’ateneo e, facendone richiesta, dall’Associazione Il Traspiratore; inoltre si può leggere nelle biblioteche civiche del Piemonte e della Valle d’Aosta.
Dada Rosso ha caldamente invitato il pubblico a soffermarsi tanto sulle opere, quanto sulle brevi biografie dei vincitori e sulle testimonianze dei giurati. Infatti, il volume contiene tracce delle esperienze di viaggio dei giurati del concorso (Rosy Bianchino di Martino, Vera Comoli, Alberto Cottino, Carlo Grande, Francesco Longo, Vittorio Pasteris, Marino Periotto, Luca Ragagnin, Paolo Verri).
Sudate Carte – I vincitori
Sezione Poesie
1° classificato – L’attesa di Mattia Padulo
2° classificato – Non c’è viaggio che chieda ritorno di Raimondo Iemma
3° classificato – Il mio viaggio di Alessandro D’Amico
4° classificato – Inizio, fine, infinito di Federico Piazzano
5° classificato – Solitudine di un’illusione di Ivano Zanchetta
Sezione Opere di Grafica
1° classificato – Donna in metrò di Nicoletta Carbotti
2° classificato – Fermati per viaggiare di Cecilia Prete
3° classificato – Alla fine di un viaggio… di Andrea Asti
4° classificato – Il lungo viaggio della vita di Marco Fulgheri
5° classificato – Il viaggio post laurea di Fabrizio Furchì
Sezione Racconti
1° classificato – Destinazione futuro di Alessio D’Ercole
2° classificato – L’isola del giorno sbagliato di Luca Del Grosso
3° classificato – La notte che sognai Jack Nicholson di Gianni Barrera
4° classificato – Finalmente a casa di Ignazio Caruso
5° classificato – Piedi sporchi di Michele Cerruti But
di redazione