Sudate Carte: i vincitori!
Novembre 2, 2003 in Sudate Carte da Redazione
Si è svolta martedì 1° aprile 2003, alla presenza del prof. Giovanni Del Tin, Magnifico Rettore del Politecnico di Torino, e della giornalista Dada Rosso, la premiazione del concorso letterario promosso dall’Associazione Culturale Il Traspiratore in collaborazione con il Politecnico e la NOICOM SpA.
In un clima di singolare brio culturale, martedì 1° aprile, si è svolta la cerimonia di premiazione della prima edizione del concorso Sudate Carte, riservato agli studenti del Politecnico di Torino. Articolato in tre sezioni, poesie, racconti e opere di grafica, il concorso proponeva un tema indubbiamente curioso e impegnativo, il sudore, liquido con cui i futuri architetti e ingegneri hanno sicuramente una certa familiarità.
La cerimonia, tenutasi presso la Sala Consiglio di Facoltà, si è aperta con il saluto del Magnifico Rettore del Politecnico di Torino, prof. Del Tin, che, piacevolmente colpito dall’elevato numero dei partecipanti (ben 180 le opere giunte all’esame delle giurie), ha dichiarato l’apprezzamento per l’iniziativa, organizzata dall’Associazione Culturale “Il Traspiratore”. Il Rettore ha sottolineato come questo concorso contribuisca a smentire la visione comune dell’ingegnere e dell’architetto come “uomini a una dimensione”. Soprattutto, ha ribadito che nella realtà attuale del mondo del lavoro si richiedono, ed hanno sempre più peso nell’inserimento professionale, capacità di relazione e attitudini culturali in senso lato. Per questo motivo le attività universitarie non strettamente legate alla frequenza dei corsi sono destinate ad assumere sempre maggior rilievo, assurgendo al ruolo di servizio formativo naturale nel percorso di crescita dei nuovi laureati.
Anche Vittorio Pasteris, responsabile area Noimedia della Noicom S.p.A., sponsor ufficiale della manifestazione, ha confermato l’importanza della capacità di comunicare ed ha espresso la speranza di vedere altre edizioni del concorso, che ben rappresenta uno spazio in cui esprimere creatività e relazione.
A seguire, Dada Rosso, presidente della giuria di qualità e madrina della manifestazione, ha messo in risalto come i lavori dei giurati siano stati piacevoli e soprattutto appassionati, ed ha svelato la difficoltà nel dirimere i vari ex-equo presentatisi a seguito delle votazioni. Sudate Carte – ventinovelli artisti del Politecnico di Torino è anche il titolo del volume, edito a cura de “Il Traspiratore” grazie al finanziamento concesso dal Politecnico, che raccoglie le trenta opere finaliste. Il libro viene distribuito gratuitamente presso il Polincontri (nella sede di corso Duca degli Abruzzi 24), nelle biblioteche dell’ateneo e, facendone richiesta, dall’Associazione Il Traspiratore; inoltre si può leggere nelle biblioteche civiche del Piemonte e della Valle d’Aosta.
Dada ha caldamente invitato il pubblico a soffermarsi non solo sulle opere, ma anche sulle brevi biografie dei vincitori e sulle testimonianze dei giurati. Infatti, il volume contiene tracce delle esperienze con il sudore dei campioni olimpici Stefania Belmondo e Maurizio Damilano, dell’arbitro di Serie A Alfredo Trentalange, dei giornalisti Carlo Grande (La Stampa), Marino Periotto (agenzia Ansa), Giuseppe Smorto (caporedattore la Repubblica, ed. Torino), della preside di Architettura Vera Comoli, del presidente dell’Associazione Poesia Attiva Emilio Gay e del poeta, scrittore e paroliere Luca Ragagnin.
Il pubblico, che riempiva completamente la sala, ha poi potuto soddisfare la curiosità ed applaudire i vincitori. Sono stati premiati (con 400 € i primi classificati, 200 € i secondi, 100 € i terzi):
Sezione poesie
1° classificato – Pasquale Manella con … A mani nude
2a classificata – Stefania Ferrero con Sudore
3° classificato – Dario Moncalvo con Vita di sudore
Sezione opere di grafica
1° classificato – Davide Pansa con La notte della consegna
2° classificato – Riccardo Garbellini con suDARE ALLO SPORT
3° classificato – Andrea Asti con Pupazzo stupito
Sezione racconti
1a classificata – Marcella Sibona con Il sudore della paura
2° classificato – Paolo Baldissera con Tute da lavoro color blu-chiazzato-di-maleodori
3° classificato – Enrico Camporeale con Il giorno in cui ho iniziato a sudare
Il poeta e romanziere Luca Ragagnin ha letto con intensità la poesia e il racconto vincitori. Emilio Gay ha evidenziato nella poesia di Pasquale Manella libertà di giudizio e visione disincantata sulla società. La presenza di temi di impegno sociale (la guer
ra e il lavoro) nei primi due racconti è stata sottolineata sia dal giornalista Marino Periotto sia dallo scrittore Carlo Grande. Quest’ultimo inoltre ha spronato i ragazzi partecipanti al concorso sia a perseverare nella pratica dell’espressione artistica in senso lato, sia a coltivare il dubbio e l’elemento emotivo, che spesso rappresentano la parte migliore dell’uomo. Alfredo Trentalange, infine, ha simpaticamente notato che l’esperienza del concorso gli ha permesso di fare danni giudicando non soltanto la domenica, ma anche durante la settimana, concludendo che uno dei valori più importanti dell’iniziativa è stato sicuramente la coniugazione di etica e tecnica.
di redazione