Questa settimana una delle più potenti ugole del rock è andata a rinforzare le legioni di star nei cori celesti.

Probabilmente non farà da semplice vocalist, e, volenti o nolenti, la sua voce risuonerà autorevole tra le nuvole, … forse la sentiremo anche da quaggiù!

The Best ha cominciato a far sentire la sua potenza vocale nel cuore della Tennessee, dove un’anima ribelle di nome Anna Mae Bullock ha fatto la sua entrata nel mondo il 26 novembre 1939.

Non deve essere stato tutto facile per la piccola Anna Mae nella cittadina di Brownsville, nel sud degli Stati Uniti, in un’epoca in cui niente era agevole per le persone di colore, dove già a dieci anni cantava nel coro della chiesa dove il padre era pastore. Tina ha però superato ogni ostacolo con grinta e determinazione e la sua scalata al successo, dal Gospel al Rock, è stata una marcia trionfale.

Dopo la separazione dei genitori, nel 1956, si trasferì a vivere a Saint Louis dove conobbe Ike Turner. La loro relazione è stata tanto appassionata quanto tempestosa. Insieme, hanno creato alcuni dei brani più iconici della storia della musica e Little Ann, come si faceva chiamare nel primo periodo, ha dimostrato una forza incredibile nel sopravvivere a quelle tempeste emotive e agli abusi di Ike e nel coltivare la sua voce incisiva, che l’ha fatta poi diventare una leggenda del rock.

Di quel periodo sicuramente possiamo ricordare grandi successi come Proud Mary, River Deep, Mountain High e Nutbush City Limits, quest’ultima scritta da lei, che nel frattempo aveva assunto il nome definitivo di Tina Turner.

Nel 1978 i due divorziarono e Tina cominciò la sua ascesa inarrestabile nel firmamento del Rock.

Da “What’s Love Got to Do with It” a “Private Dancer” a “Simply the Best”, ogni nota da lei cantata era carica di vigore e energia, inni all’indipendenza e alla passione. Il suo talento innato e la sua presenza carismatica hanno conquistato il cuore di milioni di fan in tutto il mondo, trasformando, con la sua vitalità, ogni concerto in un’esperienza indimenticabile.

Si ricordano con affetto gli aneddoti che hanno reso Tina Turner un’artista ancora più amata dai fan.

Come non menzionare il ballo sul palco con David Bowie, durante un concerto a Birmingham, o l’apparizione a sorpresa sul palco durante un concerto dei Rolling Stones, improvvisando un duetto indimenticabile con Mick Jagger e lasciando il pubblico in delirio, o quando Tina Turner e Aretha Franklin si sono incontrate creando un’armonia magica che ha toccato l’anima di chiunque fosse presente, o, infine, quando Tina Turner ha fatto tremare il Madison Square Garden con una performance epica che ha confermato il suo status di regina indiscussa del rock.

… e vogliamo dimenticare anche le sue performance da attrice?

Solo per fare un esempio ricordo “Mad Max oltre la sfera del tuono” del 1985, sequel di “Interceptor – Il guerriero della strada” del 1981, a fianco di un giovane Mel Gibson.

Potremmo continuare a lungo, ma è venuto il momento di lasciarla andare ai suoi nuovi impegni.

In un’epoca in cui il rock ‘n’ roll ha svolto un ruolo guida nella storia della musica e nella crescita emotiva e culturale di milioni di persone, Tina Turner ha brillato come un sole luminoso nel firmamento della musica. La sua vita travagliata, i suoi amori burrascosi e i suoi successi indimenticabili continuano a ispirare le nuove generazioni, dimostrando che la vera grandezza si trova nella capacità di superare le sfide e di continuare a combattere le tempeste della vita.

La sua stella ora non sarà visibile solamente sulla Walk of Fame, i due km di marciapiedi più famosi al mondo, lungo l’Hollywood Boulevard, dove i fan di tutto il mondo passeggiano puntando il naso a terra come cani da tartufi.

La sua stella pulserà nel cielo notturno assieme a quelle di coloro che l’hanno preceduta …

… sai che concerti si potrebbero sentire lassù?!?!

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Affettuosamente Vostro

Meno Pelnaso

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