Torino città del mistero?
Giugno 1, 2002 in 006 da Stefano Mola
Torino. Torino città del mistero (cose trite e ritrite, certo, Torino Lione Praga eccetera). Il mistero chiama a sé altre parole: buio, attrazione. Il rischio è che qualcosa di nascostamente misterioso, o di misteriosamente nascosto, ci rimanga. Le sottili e invisibili linee di forza dell’attrazione, che come campi magnetici orientano le bussole degli esploratori del mistero, possono non essere abbastanza forti. Oppure gli esploratori possono essere distratti. O attratti da altro (timore piemontese di essere trascurati? paura che il mistero non sia abbastanza mistero?).
Certo, in primo luogo, occorrono dei buoni esploratori. Cosa vi fa venire in mente 006? Il prefisso di Roma con uno zero in più? Acqua. Il numero di 007 meno uno? Fuochino. L’anno delle olimpiadi senza il 2 iniziale? Altro fuochino. Dovete mettere insieme questi due indizi e poi tuffarvi nel doppino telefonico (avete presente il film “Viaggio allucinante”, in cui un’astronave con tutto il suo equipaggio viene miniaturizzata e iniettata nelle vene di un malcapitato? ecco, una cosa del genere), seguire il doppino telefonico, dicevo, ed emergere in questo sito: www.006.it .
Oppure, rimanere sulle pagine di Traspi.net. Perché da oggi parte la collaborazione tra il nostro sito e quello degli esploratori di 006. 006 è la webzine dei ragazzi del 2006: uno spazio per opinioni e tendenze, per la promozione di iniziative rivolte ai giovani, uno stimolo a vivere in pieno la propria cittadinanza. Della webzine sono responsabili agenti segreti (dunque esploratori) particolarmente altruisti, che metteranno a disposizione di tutti le loro scoperte.
Una collaborazione naturale per Traspi.net: dare visibilità e promuovere tutto quello che succede a Torino e in Piemonte è il nostro obbiettivo primario. Perché di cose a Torino ne succedono veramente tante: spettacoli, concerti, mostre d’arte, premi letterari. Insomma, forse non c’è poi tanto buio e tanto mistero: basta iniziare a ragionare come abitanti di una città che tra quattro anni sarà al centro dell’attenzione del mondo intero. E per far questo, c’è bisogno del contributo di tutti: noi di Traspi.net siamo pronti, e tra le altre cose, questo gemellaggio con 006 lo dimostra.
di Stefano Mola