Torna Messer Tulipano

Aprile 17, 2003 in Enogastronomia da Claris

34515(1)

La Primavera ha i suoi riti. Banale, forse, sia perché l’uomo da sempre ha regalato alla dimensione tempo un’importanza cruciale, sia perché la natura ha dei cicli biologici fortunatamente ancora poco modificabili dagli abitanti della terra. Le rondini che non fanno primavera (per quei pochi che ancora le vedono!), le ore di luce sempre maggiori, il tepore, il desiderio di uscire all’aria aperta e poi di crogiolarsi ai primi soli (l’aprile dolce dormire…), e poi mettiamoci anche la Pasqua e le pulizie, e poi il cambio vestiti negli armadi… Non dimentichiamoci però uno dei più grandi miracoli di madre natura, ovvero lo sbocciare dei fiori.

Parallelo a questo rito (incontrollabile nei tempi microscopici) e strettamente ad esso legato, c’è un evento macroscopico, che ormai è una tradizione consolidata, la mostra di Pralormo “Messer Tulipano”. Quest’anno il tema vede il fiore più pregiato d’Olanda alla corte dei sultani.

Così al Castello di Pralormo (Torino), fino al 27 aprile 2003, si rinnova questa cerimonia che, come di consueto, richiamerà una moltitudine di visitatori (oltre 50.000 l’anno scorso) e darà alla tranquilla località il folclore di tanti gruppi provenienti dal sud Italia, dalla Svizzera, dalla Francia.

Il cuore della manifestazione è la fioritura di oltre 40.000 bulbi di tulipano, completamente rinnovati ogni anno, piantati nel parco all’inglese del castello medievale di Pralormo. Si tratta di un magnifico parco disegnato da Xavier Kurten, lo stesso progettista dei parchi delle Regge Sabaude.

Ogni anno, alla fioritura dei tulipani viene affiancato un altro argomento. L’edizione 2003 di Messer Tulipano è dedicata alla Turchia, patria d’origine dei tulipani, che giunsero in Europa solo nel XVII secolo. Il piantamento è stato quindi effettuato privilegiando i tulipani stellati, i più simili a quelli giunti dalla Turchia, e il percorso tra i tulipani sarà accompagnato da porcellane, tessuti, miniature turche con immagini di tulipani (onnipresenti e beneaugurali nella cultura ottomana). I visitatori scopriranno il fascino e la raffinatezza delle favolose feste che i sultani dedicavano ogni anno al tulipano, alcuni ambienti rievocheranno atmosfere mediorientali… e una serie di officine gastronomiche guideranno alla scoperta delle meraviglie della cucina turca!

Se nei giorni di Pasqua e Pasquetta i bambini potranno divertirsi in una scatenata caccia alle uova, organizzata in collaborazione con Kinder Ferrero, per tutta la durata della mostra potranno giocare nella casetta di Messer Tulipano e leggere insieme a mamma e papà alcune fiabe turche.

Come sempre Consolata Pralormo e il suo entourage offrono ai visitatori anche una fitta serie di attrazioni ed eventi collaterali a tema, con raffinato buon gusto e ampia fantasia.

Quest’anno ci saranno danze del ventre e concerti (non perdete quelli di musica da camera del quartetto “Felice Casorati”: L’ultimo fiore d’estate di W. Ernst; Il tè nel deserto di Y. Sakamoto; Marcia alla turca di W.A.Mozart), dimostrazioni di decorazioni floreali ed esperte ricamatrici all’opera e a disposizione per informazioni sul Ricamo Bandera, antica tecnica di tradizione piemontese. Tra l’altro, su prenotazione, sono disponibili lezioni per avvicinarsi a questo ricamo: 2 ore di lezione e un kit per realizzare un cuscino al prezzo speciale 25 euro (per informazioni e prenotazioni 011.884870-8140981).

Filo parallelo quello enogastronomico: e cosa c’è di più conosciuto della Turchia che le spezi, i dolci, il thé alla mela? Le ‘Officine gastronomiche’ alla scoperta della cucina turca sono a cura di chef Kumalé: dal mezzé del Sultano al caffè turco alle spezie, al thè con i dolcetti ottomani.

Messer Tulipano alla Corte dei Sultani

Sede: Castello di Pralormo (Torino)

Periodo: dal 5 al 27 aprile 2003

Orario: 10-18 in settimana, 10-19 week-end e festivi

Ingresso: 6,50 euro; 6 euro (gruppi); 3 euro (bambini da 4 a 12 anni) – visite guidate per gruppi su prenotazione

Informazioni: tel. 011.884.870 – 011.814.0981; fax 011.839.6735 – e-mail: [email protected]

Come raggiungere Pralormo:

– in auto: sulla autostrada A21 TORINO-PIACENZA, uscite SANTENA o VILLANOVA D’ASTI. Direzione ALBA-POIRINO. Il Castello è sulla statale 29

– in treno: fino a Torino. Nei pressi della stazione di Porta Nuova (largo Marconi angolo via Nizza): autolinea TORINO-POIRINO-ALBA della SATTI con partenze ogni 60 minuti circa (durata del tragitto, circa 40 minuti). Per informazioni SATTI 800217216

Eventi e lezioni

  • SABATO 5 APRILE

    Convegno “Parchi e giardini storici” a cura di ADSI e Regione Piemonte (mattino: I giardini storici di interesse botanico e la legge regionale 22 del 17/11/83 “interventi per la salvaguardia e lo sviluppo di aree di elevato interesse botanico”; pomeriggio: “I giardini e le ville della sponda piemontese del Lago Maggiore”

  • DOMENICA 6 APRILE

    – carte marmorizzate alla turca a cura di Daniela Rissone

    Dimostrazioni e lezioni pratiche per imparare a creare splendide carte decorate secondo un antico procedimento di decorazione della carta nato in Oriente. La tecnica “alla turca” è caratterizzata da forme e decori appuntiti che richiamano i petali dei tulipani stellati amati dai sultani

    – ore 14,30: Momenti di danza a cura dell’Associazione Culturale “la magasana” di Baldissero Torinese

  • VENERDI 11 APRILE

    ore 14,30 Momenti di danza a cura dell’Associazione Culturale “la magasana” di Baldissero Torinese

  • SABATO 12 APRILE

    – Giornata dedicata al ricamo floreale organizzata in collaborazione con DMC e Rakam: lezioni gratuite di ricamo floreale a punto croce per principianti; lezioni gratuite di ricamo bandera per principianti. Le lezioni, su prenotazione e con un massimo di 15 allieve a lezione, sono omaggiate da Consolata Pralormo.

    – Prof.ssa Licia Fulga del Museo Etnografico di Bucarest “il ricamo floreale rumeno”

    – Giornata di incontri e conversazioni botaniche (nel pomeriggio): Prof.ssa Maria Teresa Della Beffa (Orto Botanico CNR Università di Torino), “Il mondo dei tulipani, spontanei e coltivati” Prof.ssa Gonul Oney e Prof. Aydin Ozturck (Università di Smirne “Rappresentazioni decorative con motivi a tulipano nelle ceramiche d’arte turche”); Prof.ssa Gertrude Durusoy, Università di Smirne (“il tulipano nella storia della letteratura”); Arch. Mirella Gloria Motta “Le camelie del Vietnam: una nuova frontiera”; Prof. Ivan Cismaru, Università del Legno di Bucarest “tulipani e peonie nei bassorilievi del XIV secolo”

    – Officine gastronomiche alla scoperta della cucina turca a cura di chef Kumalé

  • DOMENICA 13 APRILE

    – A cura dell’Associazione Floritalia (ore 12 Carla Gillio Poli, “Fiori, erbe, spezie…belli da vedere, buoni da assaggiare. Odori, sapori e colori”)

    – ore 14,30 Momenti di danza a cura dell’Associazione Culturale “la magasana” di Baldissero Torinese

  • SABATO 19 APRILE

    Officine gastronomiche alla scoperta della cucina turca a cura di chef Kumalé

  • DOMENICA 20 APRILE

    – carte marmorizzate alla turca a cura di Daniela Rissone

    Dimostrazioni e lezioni pratiche per imparare a creare splendide carte decorate secondo un antico procedimento di decorazione della carta nato in Oriente. La tecnica “alla turca” è caratterizzata da forme e decori appuntiti che richiamano i petali dei tulipani stellati amati dai sultani

    – Caccia alle uova in collaborazione con Kinder Sorpresa-Ferrero (mattino e pomeriggio), per i più piccoli, divertente e scatenata caccia agli ovetti di cioccolato nascosti nel parco!

  • LUNEDI 21 APRILE

    – Caccia alle uova in collaborazione con Kinder Sorpresa-Ferrero (mattino e pomeriggio), per i più piccoli, divertente e scatenata caccia agli ovetti di cioccolato nascosti nel parco!

  • SABATO 26
    APRILE

    Officine gastronomiche alla scoperta della cucina turca a cura di chef Kumalé: mattino “Il gran Bazar delle spezie”; pomeriggio “tè nero alle spezie e pasticceria ottomana”

  • SABATO 27 APRILE

    – Chiara Padrini, Presidente IBS “Suiseki: la simbologia nella Natura. Forme astratte e richiami

    mistici”

    – Concerto di musica da camera del quartetto “Felice Casorati”

    di Claris