Toro a Verona per entrare in coppa
Marzo 30, 2002 in Sport da Giovanni Rolle
Orbassano
In occasione della sfida di oggi pomeriggio con il Verona, Giancarlo Camolese accantona il prediletto 3-5-2 per affidarsi ad un più classico 4-4-2. La decisione del tecnico granata è dettata dal modulo a tre attaccanti adottato da Malesani.
“In fase difensiva uno degli esterni scalerà sulla linea dei difensori, in modo da non perdere la superiorità numerica.”, spiega il tecnico granata, che al posto dell’infortunato Comotto ricorrerà all’esperto Garzya, il quale non gioca una partita da titolare da Torino-Lazio dello scorso 27 gennaio.
Proprio le assenze rappresentano il problema principale di Camolese in questa trasferta scaligera: oltre a Comotto sono infatti indisponibili Asta e Ferrante, ai quali si aggiunge un Lucarelli in non perfette condizioni fisiche. Ieri l’ex leccese, che risente di un’infiammazione ai tendini della coscia destra, si è allenato e Camolese spera di recuperarlo per la sfida di oggi: “Fortunatamente per Lucarelli si tratta di un’infiammazione e non di un problema muscolare e questo mi rassicura un po’. Domani (oggi per chi legge, ndt.) verificheremo le sue condizioni. Purtroppo la sfortuna si è accanita su giocatori dello stesso reparto, ma a me non piace parlare in termini di assenze, perché toccherà al gruppo sopperire alle defezioni. A Verona mi aspetto un Toro come al solito battagliero”.
In assenza di Ferrante, Camolese lancerà l’uruguaiano Franco dal primo minuto: “Come sempre chiederò agli attaccanti di cercare la profondità e di mantenere i collegamenti con il centrocampo, aiutandosi fra di loro. Per qunato riguarda Franco, si tratta di un giocatore che ha come caratteristiche la corsa e l’abilità di inserirsi negli spazi. Anche se finora non ha mai giocato da titolare, credo che possa farcela a tenere per tutta la gara o almeno per gran parte di essa”.
Camolese, che ammira il modulo offensivo di Malesani, spera tuttavia in un Verona sblianciato in avanti per riscattare la sconfitta nel derby con il Chievo: “I gialloblù praticano un gioco offensivo che mi piace molto, con tre attaccanti che vanno ad aggredire gli spazi. Verona è una trasferta difficile per tutti, visto che la squadra di Malesani ha raccolto punti soprattutto al Bentegodi. Per questo, sarà dura anche per il Torino. In questa fase della stagione, inoltre, le partite spesso sono condizionate dalla stanchezza dei giocatori e dai primi caldi. Per noi e il Verona si tratta di uno scontro diretto sia in chiave salvezza che per l’Intertoto. Riuscire a far punti contro Verona e Bologna ci permetterebbe di affrontare la fine del campionato con più tranquillità”.
Per la trasferta al Bentegodi, Camolese (che dopo la partita sarà ospite presso la trasmissione televisiva Controcampo) ha convocato diciassette giocatori, più i primavera Martinelli, Quagliarella e Paolo Rossi.
PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2)
1 Bucci;
2 Garzya, 5 Delli Carri, 35 Fattori; 20 Galante;
51 De Ascentis; 15 Vergassola, 8 Scarchilli, 31 Castellini;
9 Lucarelli, 7 Franco.
In panchina:
16 Sorrentino, 14 Mezzano, 27 Martinelli, 10 Brambilla, 25 Cauet, 28 Maspero, 18 Quagliarella.
All. Camolese.
di Giovanni Rolle