TRICKY IL TRIP HOP CHE VIENE DA BRISTOL
Luglio 10, 2008 in Spettacoli da Gino Steiner Strippoli
Il primo grande evento di Traffic Torino Festival 2008 nasce sulle strade di Bristol e si chiama semplicemente Tricky uno dei padri dell’trip hop . The Black- man ha scelto la città della Mole Antonelliana per presentare il suo nuovo album Knowle West Boy, registrato tra Londra e Los Angeles, prodotto da Tricky con Switch alla produzione aggiuntiva e al mixaggio Un anteprima nazionale quella di giovedì 10 luglio, unica italiana, per un concerto che si preannuncia ricco di estro e tecnica musicale e vocale. Il titolo del nuovo lavoro discografico porta il nome del quartiere di Bristol “Knowle West” di cui Adrian Thaws ( all’anagrafe) è originario. Proprio a Bristol nacque quella cadenza danzante cupa e nera del trip hop. A cinque anni dal suo ultimo lavoro, “Vulnerable”, il disco inedito uscito pochi giorni fa , il 4 luglio, è quasi una rilettura sonora della sua carriera iniziata nel 1995 con “Maxinquaye”. 12 tracce che svariano dal blues mordace e beffardo di “Puppy Boy” a tracce di punk in trip hop in “Council Estate” ( di cui si può vedere il video su www.knowlewestboy.com ), al reggae di “Baligaga” sino ad arrivare ad una commovente autobiografia in “Scholl Gates”. Un anello di congiunzione con il suo passato Massive Attack Tricky lo delinea quando canta l’eccellente “Past Mistakes”. Un album ricco di variabili musicali che in concerto assicurerà un live – act esplosivo. Sui main stage al Parco della Pellerina Tricky saprà solo entusiasmare come ha fatto dalla metà degli anni ’90 in avanti, insieme a band come i Massive Attack e i Portishead. Atmosfere minacciose e inquietanti ma anche vivaci come nel suo pop rock di “C’mon baby” o quando farà ritmare la sua musica nelle note hip hop di “Coalition”. Ultimamente sembrava essere sparito addirittura dalla circolazione, ma dopo un silenzio quinquennale eccolo di nuovo in azione con una nuova etichetta discografica, Bronw Punk, fondata insieme al leggendario Chris Blackwell, già iniziatore della Island Records. L’evento Tricky per Torino e per l’Italia è da non perdere assolutamente, fa parte della storia della musica. D’altronde quest’artista mezzo giamaicano, un quarto africano e un quarto gallese, cresciuto in un ghetto nero, esprime in pieno con la sua musica la voglia di rivalsa dei neri inglesi, e non, dagli anni novanta in poi. Una carriera costellata di successi iniziata quando membro dei Wild Bunch di Bristol fu convogliato nella trasformazione Massive Attack (Blue Lines). Poi l’affermazione nel 1994 con il singolo “Affermath”, dove un mix di atmosfere dub e blues si mescolavano con un flauto in jazz: vero capolavoro.
di Gino Steiner Strippoli