Tu, Altro
Aprile 19, 2008 in Poesie da Redazione
Tu, Altro, altro tu non sei
che un espediente conveniente
nel farci pensare
di conoscere appieno
ben altro che niente.
Tu, Altro, sei un pugno in faccia
restituito… un istituto!
Una borraccia sul marciapiede,
buttata dal campione della mia illusione.
Tu, Altro, sei quello di talento
che s’è “fatto” la mia donna,
calandogli la gonna come un portento,
e ridacchi non sapendo
che né son contento:
con quant’Altri sulla piazza,
mi dai la sicurezza
che l’esperienza le piaccia,
da te edotta a nuova tenerezza.
Tu, Altro, sei una brezza
che se ne va al primo incontro,
perAltro, colando… colando asprezza.
Tu, Altro, son io diméntico
nel collegare il pensare al fare.
Tu, Altro, son io mendìco,
da designati lasciati percorsi.
Per Te, Altro… ho dei rimorsi?
Da Te, Altro, attendo soccorsi.
di Usco