Turin Half Marathon
Settembre 22, 2001 in Sport da Momy
Vogliamo far diventare la mezza maratona importante come la maratona di Torino. Così ha concluso la conferenza stampa di presentazione dei Top Runner il presidente della Turin Marathon Luigi Chiabrera. Parole forti, le sue, pronunciate subito dopo una tiratina d’orecchie alla federazione italiana, molto poco presente nell’organizzazione di questo evento.
Torino è comunque decisa a diventare un punto di riferimento per la maratona, e visti i numeri dell’evento di domani, può affermare, senza ombra di dubbio alcuna, di essere sulla buona strada. Gli iscritti hanno abbondantemente passato quota 1000 (i numeri attuali parlano di 1300 persone), la metà arriva da fuori Piemonte o dall’estero, le nazioni presenti al via saranno almeno una decina. Starter d’eccezione sarà il neo sindaco di Torino Sergio Chiamparino. Prima del via verrà osservato un minuto di raccoglimento in ricordo delle vittime dell’attentato terroristico alle Torri Gemelle. Il percorso, rispetto allo scorso anno, è piuttosto pianeggiante e si snoda per 21, 097 km tra i comuni di Torino e Moncalieri, attraversando alcuni degli angoli più suggestivi e pittoreschi dei due comuni, dal parco del Valentino alla precollina di Revigliasco.
L’unica preoccupazione degli atleti resta dunque il tempo: le previsioni non sono molto favorevoli, e la probabilità di precipitazioni tende quasi al 100%. In conferenza stampa soprattutto gli atleti keniani si sono detti perplessi sulla possibilità di ottenere dei buoni tempi.
Favoriti d’obbligo sono il keniano Rutto Barnabas per gli uomini, già vincitore lo scorso anno, il quale dovrà vedersela con atleti di tutto rispetto, primo tra tutti il suo connazionale Kemei Philip (atleta che consce molto bene il percorso, visto che vive a Torino per 6 mesi all’anno), seguito a ruota dal ruandese dal nome impronunciabile Mathias Ntawulikura. La sorpresa potrebbe arrivare dallo sconosciuto Clement Kipbor, detentore del record del percorso di allenamento della nazionale keniana.
Tra le donne, facile pronosticare la vittoria dell’italiana Ornella Ferrara, anche se l’atleta, delusa dal risultato dei campionati italiani, ha dichiarato di non essere in perfetta forma. A contenderle la vittoria sicuramente la russa Svetlana Demidenko, campionessa europea di corsa in montagna.
Dopo i marziani, ecco arrivare tante persone normali, amanti dello sport, e desiderose di passare una mattinata originale. Per loro l’unico vincolo sarà quello di terminare la gara in tre ore, tempo massimo previsto dall’organizzazione per la conclusione del percorso.
Direttori di gara saranno rispettivamente Laura Fogli per gli uomini e Pietro Chiabrera per le donne. L’appuntamento è per domani mattina alle 9 al Palavela, i pettorali si ritirano, sempre al Palavela, sabato dalle 10 alle 20, domenica dalle 7 alle 8.
Turin Half Marathon
Data: 23 settembre 2001
Orario partenza gara: 9.00
Partenza/Arrivo: Palavela – Torino – Via Ventimiglia, 145
Il percorso
Via Ventimiglia – fronte PALAVELA (Torino)
Via Puccini (Moncalieri)
Via Leopardi (Moncalieri)
Corso Roma (Moncalieri)
Largo Pastrengo (Moncalieri)
Via Pastrengo (Moncalieri)
Via Martiri della Libertà (Moncalieri)
Corso Savona (Moncalieri)
S.S. 393 (Moncalieri)
Via Postiglione (contromano) (Moncalieri)
Strada Sanda (Moncalieri)
Strada Marsè (Moncalieri)
Strada Genova (Moncalieri)
Strada Maiole (Moncalieri)
Strada Loreto (Moncalieri)
Strada Revigliasco (Moncalieri)
Via Cavour (Moncalieri)
Piazza Caduti della Libertà (Moncalieri)
Via Bogino (Moncalieri)
Strada Torino (Moncalieri)
Corso Moncalieri (Torino)
Passerella sul Po “Maratona di Torino” (Torino)
Viale Paolo Thaon di Revel (Torino)
Corso Dogliotti (Torino)
Corso Bramante (Torino)
Via Genova (Torino)
Piazza Giacomini (Torino)
Via Richelmy (Torino)
Via Ventimiglia (Torino)
Parcheggi Palavela (Torino)
di Monica Mautino