Tutto Esaurito per Goran Bregovic a Torino
Luglio 17, 2006 in Spettacoli da Cinzia Modena
Punto Verde Giardini Reali
18 luglio 2006, ore 21.30
Con Bregovic delirio gitano ai Giardini Reali
Chissà se anche martedì 18 luglio ai Giardini Reali Goran Bregovic apparirà sul palco con quel suo ciuffo ribelle e un vestito bianco un po’ sgualcito, chissà se, come tradizionalmente accade nei matrimoni balcanici, infilerà banconote nella bocca dei corni, delle trombe e dei basso tuba. Quel che è certo è che il pubblico non potrà non riversarsi sotto il palco, almeno per i bis, ballando sfrenatamente al ritmo gitano in un delirio di trombe, tube, tamburi, fisarmoniche e chitarre. Perché Goran Bregovic sarà alla testa della sua Orchestra per Matrimoni e Funerali e presenterà tutti i suoi brani più belli, dall’ormai celebre Ederlezi (da Il tempo dei gitani, di Emir Kusturica) a In the Death Car (da Arizona Dream, di Emir Kusturica) passando per il vigoroso Kalasnikov (da Underground, di Emir Kusturica).
E’ nato a Sarajevo nel 1950, da madre serba e padre croato. Il suo primo amore è il rock, a sedici anni crea il suo primo gruppo, avrebbe proseguito gli studi in filosofia e sociologia se l’enorme successo del suo primo disco non avesse deciso altrimenti. Seguono quindici anni con la sua band, i White Button e tredici album venduti in sei milioni di copie: diventa l’idolo della gioventù jugoslava. Poi arrivano le collaborazioni per il cinema, la più nota è quella con Emir Kusturica, compone la colonna sonora di Il tempo dei gitani, di Arizona Dream – con un brano, Tv Screen, interpretato da un Iggy Pop in stato di grazia, quella di Underground (Palma d’Oro a Cannes nel ’95). Ancora La Regina Margot (di Patrice Chereau) Palma d’Oro a Cannes nel ’94, Train de vie (di Radu Mihaelanu) e l’italiano I giorni dell’abbandono (di Roberto Faenza) in cui interpreta anche il ruolo principale.
Collabora con registi teatrali, nel novembre ’99 su commissione del Festival Novecento di Palermo, scrive le musiche di La crociata dei bambini di Marco Baliani; quindi tra il 2001 e il 2002 un altro grande progetto con Tomaz Pandur La Divina Commedia al Teatro Thalia di Amburgo.
E’ ideatore di progetti speciali come Hot Balkan Roots la festa musicale dei paesi ortodossi per le vie di Bologna nel 2000, durante la quale si sono incrociate tre fanfare provenienti dalla Bulgaria, dalla Romania e dalla Serbia, un gruppo di voci femminili russe e la sua Orchestra per Matrimoni e Funerali. Strepitoso davvero il Grande Matrimonio a Palermo per la festa di Santa Rosalia, nel luglio 2000: sulle musiche di Bregovic e i video del belgradese Boris Miljko si sono mescolati danzatori greci e sloveni in una coreografia del rumeno Edward Clung e le fanfare di Belgrado e Sofia, partendo da lati opposti di Palermo, hanno accompagnato le spose e gli sposi, in due cortei festosi che, confluiti nella piazza centrale, si sono scatenati in un ballo finale ritmato Bregovic e dalla sua Orchestra.
Per la fine del 2006, è prevista l’uscita di un dvd e di un cd de La Karmen di Bregovic con lieto fine, la prima Carmen con la K e un accento balcanico, metà film e metà festa campestre. Attualmente lavora al ‘sequel’ di Cuore Tollerante, nato nel 2002, questo progetto ha riunito, intorno al tema della riconciliazione, tre voci femminili, tre star appartenenti a tre religioni, il suo coro ortodosso, un ensemble d’archi marocchino e la sua Orchestra. Il titolo provvisorio è Tre lettere per tre Profeti e sarà in tournée in Europa nell’aprile 2007 con la partecipazione straordinaria dell’Absolute Ensemble diretto da Kristjan Jarvi.
Sul palco vedremo: Goran Bregovic (chitarra, sintetizzatore, percussioni e voce), Alen Ademovic (goc-grancassa tradizionale, voce); la band: Bokan Stankovic (prima tromba), Dragan Ristevski (seconda tromba), Ekrem Demirovic (terza tromba, voce), Stojan Dimov (sax alto e soprano, clarinet), Ivan Jovanovic (primo trombone), Milos Mihajlovic (secondo trombone), Aleksandar Rajkovic (terzo trombone, glockenspiel), Dejan Manigodic (tuba); Vaska Jankovska (voce solista) e le voci bulgare: Ludmila Radkova Trajkova, Daniela Radkova Aleksandrova.
Il concerto inizierà alle ore 21.30. Biglietti esauriti, ma la sera dello spettacolo, a platea esaurita, verranno messi in vendita a 5 euro 400 posti in piedi a scarsa visibilità. Si potranno acquistare fino a un massimo di 4 biglietti per persona.
di Cinzia Modena