Un fascio di bombe per ricordare
Dicembre 5, 2010 in Attualità da Redazione
La Bibliomediateca “Mario Gromo” venerdì 10 dicembre alle ore 20.30 presenterà il libro “UN FASCIO DI BOMBE”, fumetto sulla Strage di Piazza Fontana. Saranno presenti Alfredo Castelli, Mario Gomboli e Milo Manara che racconteranno la ‘strategia della tensione’ ovvero l’Italia degli anni ’70.
Si tratta della riedizione di un lavoro del 1975 ristampato una prima volta nel 1978 e riproposto oggi dalla casa editrice Q-Press in forma di libro, un fortunato esempio di impiego del fumetto come strumento di informazione.
Tre gli affermati autori che si prestarono allora meno che trentenni alla stesura di “Un fascio di bombe” e che saranno eccezionalmente presenti alla serata: Alfredo Castelli il creatore di Martin Mystére, Mario Gomboli, grafico, illustratore, sceneggiatore di comics nonchè direttore editoriale di Diabolik e Milo Manara uno degli autori italiani più conosciuti nel mondo, noto in particolare per le sue sensuali eroine.
Con ALFREDO CASTELLI, MARIO GOMBOLI E MILO MANARA intervengono ALDO GIANNULI, profondissimo conoscitore della storia delle trame eversive dal 1994 al 2001 e ALBERTO BARBERA, Direttore del Museo Nazionale del Cinema. Introduce SONIA DEL SECCO.
L’evento è stato realizzato in collaborazione con Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Centro Studi – Archivio Pier Paolo Pasolini della Cineteca di Bologna, Edizioni Q Press Torino.
Dopo la presentazione segue proiezione di una selezione di materiali di repertorio sulla Strage di Piazza Fontana.
Venerdì 10 dicembre – Ore 20.30
UN FASCIO DI BOMBE.
IMMAGINI DI UNA STRAGE ITALIANA
Per il 41° anniversario della Strage di Piazza Fontana, presentazione del fumetto
UN FASCIO DI BOMBE
di Alfredo Castelli, Mario Gomboli, Milo Manara
Edizioni Q Press, Torino 2010.
BIBLIOMEDIATECA “MARIO GROMO” – MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA€
Via Matilde Serao 8/A, Torino – Tel. +39 011 8138.599
[email protected]
www.museocinema.it
www.comune.torino.it/circ3
Ingresso libero fino ad esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.
di Redazione