un ottimo Ce.S.In. CUS Torino batte Rugby Rovato
Ottobre 18, 2010 in Sport da Redazione
Il Ce.S.In. CUS Torino rompe il ghiaccio e all’Angelo Albonico di Grugliasco coglie la prima vittoria in serie B.
Il 19-12 inflitto al Rugby Rovato è dedicato a Tonino D’Altorio, il presidente del San Mauro scomparso in settimana. Si parte con il minuto di raccoglimento in sua memoria e il lutto al braccio dei ragazzi del CUS.
«Tonino – racconta il responsabile di sezione Paolo Sacco – è stato dagli anni ’70 un personaggio di riferimento della palla ovale torinese e piemontese, come atleta e dirigente. Ricorderò sempre la prima volta che a bbiamo giocato insieme. Avevo 16 anni e nella selezione regionale entrai a 5’ dalla fine in seconda linea al suo fianco. Non dimenticherò mai i ritorni in pullman dalle trasferte, che con lui erano sempre delle feste. È un uomo che mancherà a tutto il movimento».
Il Ce.S.In. parte subito bene e disputa un primo tempo avvincente. Al 5’ l’apertura Lucas D’Angelo firma il vantaggio con una punizione. I locali potrebbero allungare, ma Amadio su passaggio di D’Angelo viene fermato in prossimità della linea di meta. Il CUS carica ed è sempre nella metà campo avversaria. Ancora D’Angelo ha un piazzato a sua disposizione al 19’: la palla colpisce il palo e viene intercettata da Palmero, che però la perde quando la meta sembra una formalità. Il Rovato rimane in inferiorità numerica per l’uscita temporanea di Mazzotti e subisce al 30’ ancora la precisione di D’Angelo da lla piazzola (6-0). Passano 3’ e la furia dei padroni di casa in mischia mette in condizione Demetrio Calluso, che indossa la fascia per l’assenza per infortunio a un occhio in allenamento dello storico capitano Fabio Coggiola, di realizzare (11-0). Il Rovato è in evidente difficoltà e proprio allo scadere Walter Tinebra fugge sull’ala destra. Gli ospiti lo fermano proprio all’ultimo e non possono impedire a Emiliano Esposito di andare in meta (16-0). Si va al riposo con in mente le immagini dello splendido soliloquio del primo tempo. Nella ripresa al 2’un drop di D’Angelo esce di poco. Al 7’ Ciserchia accorcia con un calcio (16-3) e si ripete all’11’ (16-6). Al 13’ il CUS rimane in 14 per l’uscita temporanea di Amadio e al 20’ addirittura in 13 per il giallo comminato a Fusco. Subito dopo Ciserchia centra ancora in pali (16-9). Alla mezz’ora D’Angelo sigla un piazzato che è anche una boccata di ossigeno (19-9). I ragazzi di coach Regan Sue rimangono per poco in parità numerica, perché al 37’ l’arbitro Rinaldi di Modena esibisce il giallo a Malvagna. Nel finale Ciserchia garantisce ai suoi almeno un punto (19-12). Sembra finita e invece il direttore di gara aspetta il 47’ prima di chiudere la contesa, subito dopo che Mambretti ha fatto correre un brivido lungo la schiena dei tifosi locali, lanciato sull’out di destra e placcato all’ultimo respiro.
Finisce 19-12 e per il Ce.S.In. arrivano i primi quattro punti.
«Questa – spiega il ds Salvo Lo Greco – è la dimostrazione che il grande lavoro svolto in allenamento paga. Nel primo tempo si è vista in campo una sola squadra e i ragazzi sono stati veramente inarrestabili. La ripresa è stata complicata dall’inferiorità numerica, ma non abbiamo mai rischiato. Il nostro campionato è iniziato oggi».
Il fine settimana è un autentico trionfo, perché tutte le squadre cussine vincono. La Taurinia CUS Torino femminile di serie A prevale per 35-5. All’Albonico l’Under 20 regola il Cus Genova per 17-5, con meta di Franesco Ferregutti (trasformata da Davide Collodoro) nel primo tempo e un piazzatodi Collodoro e una meta di Giacomo Marchisio (trasformato da Davide Notario) nel secondo.
«La squadra – osserva coach Nicola Compagnone – è cresciuta rispetto a domenica scorsa e l’amalgama sta aumentando. Il nostro obiettivo è di far crescere i ragazzi e di prepararli a entrare già il prossimo anno in prima squadra».
L’Under 18 espugna il terreno dell’Amatori Novara per 17-0, con mete di Filippo Bianco, Carlalberto Lo Greco e Marco Monfrino e una trasformazione di Bianco. Tutto ok anche per le Under 14: la bianca batte Alessandria per 49-5 (9 mete a 2) e la nera si impone a Pedona per 39-14 (7 mete a 2). Solo successi anche per il Rugby Junior CUS Torino nei concentramenti della Propaganda di Under 8, 10 e 12.
di Redazione