Dal 30 maggio al 7 giugno 2006 si apre il FESTIVAL TEATRO EUROPEO, nella sua sesta edizione.

“Senza confini” è il sottotitolo della rassegna e coinvolgerà, nel suo itinerario italiano, Torino e Alessandria, sotto la direzione di Beppe Navello.

Un titolo attuale e fortemente impegnativo, come il significato del messaggio che intende trasferire.

Non ci sono frontiere per lo spirito dell’uomo né per i suoi pensieri. La creatività ed il dialogo non si lasciano ingannare dai limiti disegnati dalla geografia politica né intimorire dai falsi contrasti che il potere proclama attraverso subdoli messaggi. Esiste un solo grande popolo che porta con sè il patrimonio di numerose civiltà, le cui differenze sono il risultato dell’evoluzione umana: ricchezza per se stessi e per tutti coloro con cui è possibile condividerle.

TEATRO EUROPEO è comunicazione, è scambio che entra nei teatri, nelle piazze, tra le vie, in mezzo alla gente. Disintegra gli stereotipi, frantuma le consuetudini che si sono consolidate per pigrizia di guardare… “oltre i confini”.

Il suo percorso presenta un programma particolarmente vario e si racconterà attraverso la danza, il mimo, la musica, la luce, le nuove tecnologie ma, soprattutto, con un grande amore per l’arte che, da sempre, significa una sola cosa: AMORE PER L’UOMO.

PROGRAMMA PER LA CITTA’ DI TORINO

Martedì 30 maggio 2006