Un Toro spento subisce il terzo ko
Marzo 25, 2008 in Sport da Giovanni Rolle
TORINO – Il Toro subisce il terzo ko consecutivo ad opera del Milan, dopo le battute d’arresto con Cagliari ed Udinese. Un momento no, per la squadra granata, che preoccupa Novellino e fa avvicinare pericolosamente la soglia della zona retrocessione. I rossoneri si sono imposti in una partita sulla falsariga di quella a cui le due squadre avevano dato vita nella passata stagione, con gli uomini di Ancelotti che, pur giocando, al piccolo trotto, hanno avuto facilmente ragione su un Toro spento, apparso sulle gambe, oltre che impreciso nelle rare occasioni da rete create dalla squadra di Novellino. Novellino che sconvolge i pronostici della vigilia riguardo alla formazione, schierando un Toro a trazione anteriore. C’è Di Michele al fianco di Stellone, mentre Rosina parte dalla fascia mentre Diana gioca arretrato al posto dell’indisponibile Comotto. Tra i pali della porta granata Fontana sostituisce Sereni. Il “ragazzo della curva Maratona” viene subito chiamato in causa da un tiro su punizione di Seedorf, che il sostituto dell’ex laziale è chiamato a respingere in angolo. Ma il vero pericolo i granata lo corrono al 40′, quando Pato calcia sopra la traversa dai pressi del limite dell’area. Non è un bel primo tempo, con il Torino che fatica a dare organicità alle proprie pur volenterose iniziative, mentre il Milan sembra limitarsi ad aspettare il momento propizio per piazzare la giocata vincente.
Nella ripresa si vede un Milan più deciso, con i granata costretti ad affidarsi prevalentemente ad azioni di rimessa. Al quarto d’ora Fontana è salvato dalla traversa, che respinge una conclusione di Seedorf da buona posizione. Un minuto dopo è lo stesso portiere granata a metterci le pezze, intervenendo a negare il gol a Gilardino.
La svolta della gara arriva al 21′, con il gol partita di Pato, a cui è sufficiente spingere il pallone in porta dopo il diagonale di Gilardino.
Dopo il gol Ancelotti opera il primo cambio della partita, fuori Gattuso e dentro Brocchi, imitato qualche minuto dopo da Novellino, che rinforza la linea offensiva granata con l’inserimento di Ventola al posto di Corini. Tocca quindi a Di Michele lasciare il campo per far posto a Recoba.
Fontana si oppone al raddoppio rossonero, respingendo una pericolosa conclusione di Seedorf.
L’uscita dal campo di Paolo Maldini, sostituito da Favalli, è sottolineata dagli applausi sportivi dell’Olimpico. I due tecnici completano quindi la girandola delle sostituzioni, con gli ingressi di Motta ed Emerson, che prendono rispettivamente il posto di Diana e Pato. Non ci sono invece altri gol, con la gara che si conclude con il successo dei rossoneri fra i fischi dell’Olimpico all’indirizzo degli uomini di Novellino, la cui posizione in classifica si fa sempre più preoccupante.
RETE: 21′ st Pato.
TORINO (4-3-2-1): Fontana; Diana (41′ st Motta), Natali, Di Loreto, Pisano; Zanetti, Corini (26′ st Ventola), Grella; Rosina, Di Michele (28′ st Recoba); Stellone.
In panchina: Gomis, Dellafiore, Lanna, Bottone.
All.Novellino.
MILAN (4-3-1-2): Kalac; Oddo, Nesta, Kaladze, Maldini (36′ st Favalli); Gattuso (22′ st Brocchi), Pirlo, Ambrosiani; Seedorf, Gilardino, Pato (42′ st Emerson).
In panchina: Dida, Simic, Jankulovski, Paloschi.
All. Ancelotti.
ARBITRO: Saccani di Mantova.
AMMONITI: Corini, Rosina (T); Oddo, Brocchi (M).
SPETTATORI: 4.608 paganti, per un incasso di 173.190 euro; abbonati 16.401.
di Giovanni Rolle