Una giornata rasoterra
Maggio 11, 2003 in Arte da Redazione
Continua a ritmo serrato l’attività di Artèvision, lo spazio espositivo aperto da qualche mese in via Boucheron 15/bis. Dopo le fotografie di Fulvio Bortolozzo e le stampe di Emile Di Tomaso è stata inaugurata venerdì 11 aprile una nuova esposizione dal titolo pieffemme, acronimo di Parole, Fotografie e Musica. Il progetto realizzato dai tre autori torinesi (Luca, Alfonso e Marco) è pensato come evento multidisciplinare nel quale al fianco delle fotografie – spina dorsale dell’esposizione e del centro espositivo di Uma Franchini, Maria Barletta e Telemaco Rendine – trovano spazio frammenti impressionistici di scrittura e esperimenti sonori.
Gli artefici del progetto scelgono l’anonimato lasciandoci i loro nomi. Una scelta coerente con il filo conduttore della mostra fotografica che segue la giornata tipo di un ragazzo con dodici scatti rasoterra. La quotidianità, il lavoro, il vagabondaggio, l’amore subiscono il filtro di una prospettiva inedita e sperimentale.
Parallelamente all’attività espositiva continuano le attività didattiche del centro. Partirà a fine aprile un nuovo corso di base di fotografia tradizionale, mentre nella prima decade di marzo scatterà il corso di Tecniche creative in camera oscura (solarizzazione, emulsione liquida, foro stenopeico, rayogrammi e viraggi).
La mostra rimarrà aperta sino al 31 maggio dal lunedì al sabato dalle 10 alle 22, alla domenica dalle 15 alle 22. Per informazioni tel. 011.5187392 oppure scrivere a [email protected]
di Davide Mazzocco