Via Roma si fa bella per la marcia
Novembre 23, 2001 in Sport da Federico Danesi
La grande atletica torna a Torino. Seppur con un anno di ritardo rispetto al previsto, sarà la nostra città ad ospitare il prossimo 12 e 13 ottobre la Coppa del Mondo di marcia, per la prima volta in Italia. Scelta non casuale, quella del centro storico del capoluogo piemontese, che ospiterà in via Roma partenze e arrivi. Come ha sottolineato Gianni Gola, presidente della Fidal, è stato privilegiato l’aspetto spettacolare e il maggior coinvolgimento del pubblico a scapito di un percorso più tecnico, ma meno visibile.
La Coppa del Mondo sarà per tutti i marciatori l’appuntamento principale della prossima stagione, che in agosto vivrà a Monaco di Baviera gli Europei di atletica leggera. Negli stessi giorni si svolgeranno anche i Campionati Italiani Cadetti. Le possibilità di medaglia, come ha sottolineato ancora Gola, sono riposte più nella prova a squadre, anche se in campo individuale l’Italia potrà difendersi bene, specie con le donne, Betty Perrone in testa.
La candidatura di Torino venne fortemente voluta ed appoggiata da Primo Nebiolo, indimenticato presidente della Iaaf e del Cus Torino e fu l’ultimo regalo alla città prima della sua prematura scomparsa, avvenuta due anni fa. Il Piemonte, inoltre, ha una tradizione storica in materia, subliminata da Maurizio Damilano, cuneese di Scarnafigi, medaglia d’oro olimpica e mondiale nella 20 chilometri. Proprio Damilano fa parte del comitato organizzatore, guidato dal vicepresidente nazionale Fidal, Alfio Giomi.
Quello della Coppa del Mondo di marcia sarà solo l’antipasto di un quadriennio che vedrà Torino al centro dello sport mondiale e si concluderà con i Giochi Olimpici invernali del 2006. La città, infatti, è candidata per i Mondiali di bocce del 2003, per quelli di scherma del 2005 e un ulteriore appendice potrebbe essere rappresentata dalle Universiadi Invernali del 2007, per le quali il Cus cittadino ha già fatto domanda.
di Federico Danesi