Vinicio a Radio 3!
Novembre 18, 2004 in Musica da Stefano Mola
Vinicio Capossela. Ovvero storie stralunate, laterali, zoppicanti. Ma con tanta ironia. Una musica che sembra rispuntare nuova nuova dal passato. Parole a volte dolenti, a volte travolgenti. Parole e musica bellissime: come nella mia canzone preferita, Che coss’è l’amor. Cose come un amante deluso lasciato fuori dalla porta, che la prende a calci, ma colpisce solo il palo.
Forse lo spazio di un testo non gli bastava più. Tanto che il nostro ha deciso, qualche tempo fa, di lasciarsi più spazio. Delle sue storie, dei sui trasognati deliri, ha fatto un libro: Non si muore tutte le mattine.
Ma la musica, la dimensione del racconto in cui ci siamo tu e io, ovvero lui e noi, e nello spazio vuoto, in quell’aria, devono vibrare dei suoni, fosse anche solo quello della voce, forse mancava. Dietro alle parole, mancava quella voce che sembra sempre uscita non benissimo da una bevuta consistente. E che viene bene, se a mandarla in giro è per esempio una radio, alla sera, nel buio che può far immaginare ogni cosa, anche che là fuori dove non si vede più niente ci sia per il Barrio, Buenos Aires, un transatlantico, una donna bellissima, una donna perduta, una sbronza. O chissà cos’altro.
Per cui, se amate Vinicio, oppure se non lo conoscete e volete farvi un’idea, potete accendere la radio e cercare le frequenze di Radio 3 Rai. Fino al 4 dicembre, tutte le sere, dalle 20:00 o giù di lì, potrete ascoltare Vinicio in persona che racconta le storie che ha scritto nel libro.
Il programma si chiama Radiocapitolazioni. Se seguite il link, ne trovare sul sito della Feltrinelli una presentazione.
di Stefano Mola