XIII° Mostra di Modellismo Statico e Dinamico
Novembre 5, 2009 in Attualità da Adriana Cesarò
Il grande afflusso di pubblico e di appassionati, hanno decretato il successo della XIII° Mostra del Club Modellisti “296 Model Venaria”, svoltasi tra sabato 17 e domenica 18 ottobre. Più di cento modelli in esposizione e sessanta modellisti partecipanti, hanno allestito la mostra con modelli statici e dinamici, esposti presso le sedi delle Associazioni Gemellate di via Picco 24. Sabato si è svolta l’inaugurazione e il taglio del nastro con la madrina Rosi Rigoni, insieme a Roberto Placido, vice presidente del Consiglio Regionale. Onori ai Caduti e Alza Bandiera sono stati scanditi dal fischio del nostromo e presidente ANMI Ivano Giagnetich. Onori al Gonfalone della città, in rappresentanza l’assessore, Vincenzo Russo. Presenti gli stendardi dell’Associazione “Avulss” Volontariato Socio Sanitario e l’Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche. Presenti: Franca Guerra, presidente C.A.I., Antonio Puzella, presidente Associazione Nazionale Carabinieri e Roberto Montagnuolo, delegato Regionale ANMI. La visita inizia e, dai vari modelli in esposizione, si è potuto apprezzare la passione e la lavorazione che i modellisti impiegano, nella riproduzione dei modelli di: navi, aerei, treni, carri armati e molto altro.
Un particolare riguardo ai modellisti e alle loro realizzazioni, espresse in un clima di cordialità, come in questa giornata inaugurale – ha detto Roberto Placido – complimenti a chi riesce con passione e manualità a gestire, il proprio tempo libero, nel realizzare questi modelli che diventano delle piccole opere d’arte
La zona espositiva delle navi è stata allestita presso la sede C.A.I. in primo piano una della novità di questa edizione: “Marieville” modello dinamico di un battello fluviale a vapore, in servizio sul Mississippi nel periodo dal 1860 al 1870, realizzato in scala 1:50 da Nicola Carlomagno di Busano Canavese. Esposto uno Yacht Windstorm 60, modello ancora in costruzione per la sua complessità lavorativa, in realizzazione dal presidente onorario del club, Giambattista Ruffino di Ciriè.
Il percorso espositivo portava alla sede Associazione Nazionale Carabinieri, tra i modelli appena terminati un aereo “Thunder bolt” realizzato da Roberto Buja di Venaria. Olimpio Torchio di Ciriè ha esposto otto modelli di aerei dinamici, che fanno parte della scuola di volo. Una riproduzione del “Fokker E3” aereo da caccia tedesco del 1916; due alianti “gioventù fase 2” e “barbablu II” aereo dinamico, bimotore da acrobazia internazionale del 1957. Lo scorso anno ha vinto una gara di modelli d’epoca in Francia. Nella sede ANMI, oltre alla visita del museo del mare, è stato apprezzato il modello dinamico del motoscafo da competizione, Arno Ferrari versione II, degli anni 60-70 pilotato da Nando Dell’Orto, realizzati da Giambattista Ruffino aiutato dai soci. Nei locali della Protezione Civile Club 2000 e Aquile, sono stati esposti una simpatica collezione di 40 figurini di Tex Willer, realizzati da Mauro Brunello di Volpiano. Una vasta esposizione è stata dedicata alla battaglia “Vittoria” del 1813 con varie rappresentazioni sceniche di cavalieri delle truppe spagnole, portoghesi e francesi, realizzati da Piercarlo Nepote di Torino. Nella sede della Polisportiva si è dato spazio alla “borsa scambio” un angolo dedicato alla ricerca di piccoli attrezzature e particelle per il montaggio dei modelli. Nel cortile è stato allestito un campo di battaglia con dune e fossati a dimostrazione di combattimenti, tra carri armati dinamici della 2° guerra mondiale. Nei due giorni hanno visitato la mostra il Sindaco Nicola Pollari e il suo vice Salvatore Ippolito.
Ringrazio le Autorità che ogni anno sono presenti alla manifestazione e tutti i Responsabili delle Associazioni che hanno collaborato alla realizzazione della mostra – ha detto il presidente 296 Model Gennaro Ciotola – ogni anno questo evento, con l’aiuto di tutti i Soci, diventa più importante e, questa è un’altra manifestazione in cui i modellisti hanno l’occasione di presentare il risultato di ore di lavoro, ad un vasto pubblico che ha saputo apprezzare i loro capolavori
di Adriana Cesarò